Associazione Nazionale Carabinieri. Si è concluso oggi a Verona, con la sfilata dei radunisti

Verona, XXIV Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Verona, 22 aprile 2018. Si è concluso oggi a Verona, con la sfilata dei radunisti che hanno percorso le principali vie del centro, il XXIV raduno dell'Associazione Nazionale Carabinieri. Alla presenza del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri e del Presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Libero Lo Sardo hanno sfilato oltre 80.000 Carabinieri in servizio e in con...

Verona, XXIV Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Verona, 22 aprile 2018. Si è concluso oggi a Verona, con la sfilata dei radunisti che hanno percorso le principali vie del centro, il XXIV raduno dell'Associazione Nazionale Carabinieri. Alla presenza del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri e del Presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Libero Lo Sardo hanno sfilato oltre 80.000 Carabinieri in servizio e in congedo. Ha aperto la sfilata la Banda dell’Arma dei Carabinieri, seguita dalla Bandiera di Guerra, da una Compagnia di Carabinieri in Grande Uniforme Storica e da una Compagnia rappresentativa dei reparti Territoriali. A seguire il Medagliere dell’Arma dei Carabinieri, i Vertici dell’Istituzione in servizio e in congedo con i decorati di Medaglia d’Oro al Valor Militare, i componenti degli organismi di Rappresentanza militare e le compagnie del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa e del Corpo Militare Volontario della Croce Rossa. Ha poi sfilato un secondo blocco aperto dalla Bandiera dell'Associazione Nazionale Carabinieri, seguito dai Vice Presidenti e dal Segretario Nazionale del Comitato Centrale dell’A.N.C., dai ragazzi dell’Opera Nazionale di Assistenza agli Orfani dei Militari dell'Arma dei Carabinieri, dalle sezioni estere e dai gruppi omogenei di ex Corazzieri, Carabinieri di Montagna, Subacquei, elicotteristi e Carabinieri ausiliari, da una rappresentanza degli “Angeli del Fango”, carabinieri impiegati nell’opera di salvataggio dopo l’alluvione di Firenze del 1966, e infine da rappresentanze delle Associazioni d’Arma di Verona e di ex allievi della Scuola Militare “Nunziatella”. E’ stato quindi il turno del terzo blocco, aperto dalla Fanfara del 3° Reggimento “Lombardia” e composto dagli Ispettorati Regionali dell'Associazione Nazionale Carabinieri, e del quarto, rappresentativo dell’organizzazione di volontariato dell’Associazione con cinofili e mezzi, chiuso dai mezzi antincendio dei Vigili del fuoco e da pattuglie di Carabinieri a Cavallo. La manifestazione si è conclusa in Piazza Bra con la resa degli Onori alle Autorità. La sfilata ha coinvolto, dalle 9 alle 14, i soci provenienti dalle 1.690 Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri sparse sul territorio nazionale e dalle 34 sezioni estere, dal Canada all’Argentina, dall’Australia al Sud Africa, che si sono mescolati ai colleghi dell’Arma in servizio dando vita alla festosa manifestazione. Si è trattato del più importante momento della vita associativa di un sodalizio depositario della secolare tradizione di fedeltà dell’Arma, che si è confermato ancora una volta vivo e presente nel tessuto connettivo della società, nella quale e per la quale opera assiduamente, in naturale prosecuzione di quel vincolo di appartenenza alla comunità che caratterizza l’Arma in servizio. A testimoniarlo, la presenza alla sfilata di numerosi Sindaci e Presidenti di Provincia con Gonfaloni, che rappresentavano idealmente quel sentimento di fiducioso affidamento con il quale sempre di più le comunità italiane gratificano i presìdi dell’Arma, integrandoli a tutti gli effetti nel loro patrimonio. Un impegno, quello dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che si esplica nel settore del volontariato e della protezione civile, grazie all’instancabile ed entusiastica opera dei 125 Nuclei di Protezione Civile e dei 370 gruppi di volontariato costituiti su tutto il territorio nazionale, i cui mezzi hanno oggi accompagnato i radunisti nella sfilata. Numerose anche le famiglie dei soci, provenienti da ogni parte d'Italia, la cui presenza sottolinea l'importanza del loro sostegno e dimostra come possano considerarsi esse stesse cellule della più grande famiglia dell’Arma, il cui denominatore comune è costituito dall’incondizionata adesione al patrimonio di Valori che da sempre contraddistinguono l’Istituzione.