Oggiona S.Stefano: CHIUSURA VIA CAMPIGLIO -AGGIORNAMENTO

Deterioramento di due condotte fognarie dovuto all’età ed alla forte pendenza

comunicazione comunale ufficiale

Come ben noto in via Campiglio, causa deterioramento di due condotte fognarie dovuto all’età ed alla forte pendenza, si è verificata una fuoriuscita di acqua che nel corso del tempo ha letteralmente scavato una sorta di caverna sotterranea di circa 4 m x 4 m profonda altrettanto, rendendo comprensibilmente molto pericoloso il transito dei veicoli.
Si è prontamente intervenuti sostituendo i tratti di condotta danneggiati ed anche alcune camerette d’ispezione e naturalmente, si è provveduto altresì a ripristinare il sottofondo stradale mancante.
La superficie, o manto stradale in asfalto, è l’unica parte visibile di una strada; detto manto riveste la struttura della pavimentazione formata da vari strati di diverso materiale che spesso raggiunge una profondità superiore al metro (nel nostro caso siamo arrivati fino a 5 metri di profondità).
La struttura è quella parte della strada che ha il compito di trasferire il carico, trasmesso sul manto dagli automezzi, al materiale naturale sottostante (denominato sottofondo). In genere, il sottofondo offre una scarsa portanza; per tale ragione, i carichi ad elevata intensità impartiti dagli automezzi sul manto stradale vengono distribuiti su un ’ampia area di sottofondo.
Si comprende quindi l’importanza del sottofondo stradale che, per agire al pieno delle proprie possibilità, ha bisogno di essere estremamente compatto; proprio per questo motivo gli strati che lo compongono hanno bisogno di un certo lasso di tempo per assestarsi e quindi compattarsi. Nel nostro caso al fine di rispettare quanto finora esposto, la Provincia, Ente proprietario della strada, ci ha consigliato di lasciar decantare i sottofondi per almeno una settimana (meglio sarebbe stato se avesse piovuto e comunque si è provveduto a riversare nell’area interessata una cisterna d’acqua) prima di procedere all’asfaltatura altrimenti il rischio che ne deriverebbe è quello di un ulteriore cedimento dell’asfalto con ovvia compromissione della sicurezza degli utenti della strada.
Nei prossimi giorni è previsto il ripristino in asfalto e successivamente verrà richiesta alla Provincia la riapertura al traffico.
Ci scusiamo per il comprensibile disagio.