Scimmie usate per verificare nocività dei gas di scarico dalle tre big tedesche

Scimmie usate per verificare nocività dei gas di scarico dalle tre big tedesche in un laboratorio di Albuquerque, nel New Mexico Nel 2013 dieci scimmie giapponesi sarebbero state utilizzate in un laboratorio di Albuquerque, nel New Mexico per essere sottoposte a test per verificare se i gas di scarico dei veicoli diesel fossero nocivi. Secondo la tedesca l’iniziativa riguardava i tre colossi del settore automobilistico tedesco la Volkswagen, Daimler e BMW che avrebbero messo ...

Scimmie usate per verificare nocività dei gas di scarico dalle tre big tedesche in un laboratorio di Albuquerque, nel New Mexico

Nel 2013 dieci scimmie giapponesi sarebbero state utilizzate in un laboratorio di Albuquerque, nel New Mexico per essere sottoposte a test per verificare se i gas di scarico dei veicoli diesel fossero nocivi. Secondo la tedesca l’iniziativa riguardava i tre colossi del settore automobilistico tedesco la Volkswagen, Daimler e BMW che avrebbero messo in atto gli esperimenti-tortura sugli animali negli Usa. Le scimmiette cavie sarebbero state rinchiuse in vetrinette dotate di uno schermo sul quale venivano proiettati cartoni animati e sottoposte all’emissione di gas di scarico per turni di 4 ore. Gli animali utilizzati sarebbero sopravvissuti ai test, ma, secondi il giornale tedesco, non si sa quali siano le loro condizioni di salute ad oggi. Il settore automobilistico tedesco, già messo sotto pressione dal Dieselgate subisce un ennesimo attacco anche se Bmw e Daimler, che avrebbero cofinanziato la sperimentazione, hanno preso le distanze da quel progetto considerato del tutto insensato, mentre la Volkswagen ha chiesto scusa catalogando la sperimentazione come “un errore”. La sperimentazione sarebbe una conseguenza dell’allarme lanciato nel 2012 da uno studio pubblicato dall’organizzazione mondiale della sanità che sosteneva che i gas di scarico sono cancerogeni e le grandi case automobilistiche volevano dimostrare la non veridicità di quella tesi. Nel 2007 le tre grandi case tedesche avevano fondato una associazione pe effettuare ricerche sull’ambiente e la salute nel settore dei trasporti e sarebbe stata questa fondazione ad aver promosso lo studio sulle scimmie. Secondo il Bild ci sarebbe una mail del 31 ottobre 2013 dalla quale si può dedurre che i promotori della ricerca avessero discusso se fosse il caso di sottoporre al test anche cavie umane, volontarie, ipotesi poi decisamente bocciata. Sempre secondo Bild nella vicenda sarebbe coinvolto anche James Liang, lo stesso ex ingegnere Volkswagen che aveva fatto modifiche sull’uso del software che manipolava i dati delle emissioni e poi condannato a 40 mesi di carcere negli Usa. Albuquerque 28 gennaio 2018 La Redazione