Incidente su un aereo Air France: colpito in pieno volo si fora la carlinga

Volare sicuri. Spettacolare incidente su un aereo Air France che collega Orly ad Aurillac: colpito in pieno volo si fora la carlinga Un fortissimo boato in fase di atterraggio. La carlinga di destra che inizia a perdere pezzi, lamiere e bulloni che volano via, lasciando scoperta la parte superiore di una parte della cabina all'altezza dell'ala. Poi la paura, in attesa di effettuare un atterraggio di emergenza. E' quanto hanno vissuto i passeggeri su un aereo Hop! Air France d...

Volare sicuri. Spettacolare incidente su un aereo Air France che collega Orly ad Aurillac: colpito in pieno volo si fora la carlinga Un fortissimo boato in fase di atterraggio. La carlinga di destra che inizia a perdere pezzi, lamiere e bulloni che volano via, lasciando scoperta la parte superiore di una parte della cabina all'altezza dell'ala. Poi la paura, in attesa di effettuare un atterraggio di emergenza. E' quanto hanno vissuto i passeggeri su un aereo Hop! Air France del volo tra Orly e Aurillac dove sono atterrati fortunatamente senza conseguenze dopo circa 15 minuti di trepidazione. Durante la tratta, dopo aver sentito un forte botto, l'aereo ha iniziato a tremare violentemente per qualche minuto. A quel punto, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “ Sportello dei Diritti” tutti coloro che si trovavano seduti sul lato destro del velivolo, guardando fuori dal finestrino, hanno visto ciò che nessuno si augura di vedere a circa 5 km di altitudine: pezzi di metallo che volavano via dalla carlinga sull'ala. Non sono ancora chiare le cause alla base dell'incidente ma intanto, un team di tre investigatori sta conducendo indagini per capire cosa è successo all'aereo domenica 25 marzo. Può anche darsi che una parte della cabina si sia rotta dopo l'apertura del carrello di atterraggio. Lecce, 27 marzo 2018                                                                                                                                                                                          Giovanni D’AGATA