Gallarate, per Longobardi non cambia nulla

Il tempo passa e nulla sembra cambiare a Gallarate: strade colabrodo, segnaletica orizzontale inservibile, scuole che cadono a pezzi, degrado urbano in aumento. Da mesi il dibattito politico è immobile e congelato intorno alla questione migranti, come se ogni problema della città fosse legato ad una questione che nella realtà è molto più nazionale che locale. L'amministrazione se ne fa scudo per ogni magagna e l'opposizione è preda della sonnolenza estiva. Neppure dell'assessore all'urbanisti...

Il tempo passa e nulla sembra cambiare a Gallarate: strade colabrodo, segnaletica orizzontale inservibile, scuole che cadono a pezzi, degrado urbano in aumento. Da mesi il dibattito politico è immobile e congelato intorno alla questione migranti, come se ogni problema della città fosse legato ad una questione che nella realtà è molto più nazionale che locale. L'amministrazione se ne fa scudo per ogni magagna e l'opposizione è preda della sonnolenza estiva. Neppure dell'assessore all'urbanistica si parla più. Tutti evidentemente concordi in questa sorta di "arrivederci a settembre". Ma la città non è pronta per gli esami di riparazione, è un dato di fatto. Già si parla di un nuovo Street in piazza Garibaldi ma ancora sono enormi i problemi lasciati in sospeso dal Summer Festival Gli eventi che dovrebbero essere organizzati anche nei rioni, oppure si potrebbe valutare una diversa location per lo STREET FOOD, magari addirittura il piazzale davanti alla stazione. SOLO RENDENDO UNA ZONA ATTRAENTE E FREQUENTATA SI PUÒ ALLONTANARE LA DELINQUENZA, IL DEGRADO e RENDERLA PIÙ SICURA Buon agosto Gallarate. Rocco Longobardi