GALLARATE, domani presso il Commissariato di Gallarate alle 10,30 ci sarà il ricordo e la commemorazione di della Guardia di Pubblica Sicurezza, vittima del dovere, Il fatto di cronaca con finale drammatico, la morte della Guardia Scelta, Di Puppo, avvenne il il 7 marzo del 1980 con l'intervento di Di Puppo e del collega Fausto Rizzetti. L'azione dei malviventi contro la gioielleria Manzoni a Gallarate, sempre in via Manzoni, iniziò con la copertura della vetrina con un telo, particolare che venne notato dai poliziotti che decisero di intervenire dopo una segnalazione. I due colleghi decisero di intervenire, sprezzanti del pericolo ( i malviventi erano quattro) uno dall'ingresso principale e l'altro dal retro. I malviventi però, con un'auto vicina al negozio, alla vista degli agenti cominciarono a sparare una raffica di colpi colpendo entrambi, Di Puppo venne colpito mentre era all'ingresso e morirà poco dopo in ospedale. Arrivano i primi soccorsi, ma la corsa verso l'ospedale è inutile per Vincenzo Di Puppo: l'uomo, di 38 anni, originario di Cosenza, spira in autoambulanza per le molteplici ferite da arma da fuoco al capo, al busto e al braccio sinistro. Fausto Rizzetti invece si salva, dopo essere stato sottoposto ad un lungo e complesso intervento chirurgico: verrà decorato con la medaglia d'argento al valore civile. Lascia la moglie Giuseppina e la figlia Francesca, di appena otto anni. Domani ci sarà la commemorazione di Di Puppo, " decorato con la medaglia d'argento al valore civile per la preparazione professionale, l'alto senso del dovere, l'eccezionale coraggio dimostrato che restano e resteranno nel tempo esempio importante dell'attività svolta dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato", così riporta il comunicato ufficiale. Presenzieranno domani, alla cerimonia ufficiale, Il Vice Questore Vicario, Dott. Leolpoldo TESTA e tutti i rappresentanti delle Forze dell'Ordine, che deporrà uno omaggio floreale sulla lapide commemorativa Giuseppe Criseo Varese Press