Forza Nuova/Russo: disattenzione come un macigno l'uscita a Gallarate

Forza Nuova Provincia di Varese intende replicare all’ articolo uscito martedì 26 settembre sul quotidiano La Prealpina (versione cartacea) a firma An. Per. In merito alla passeggiata per la sicurezza svolta dal Movimento nella serata di domenica 25 settembre nel quartiere gallaratese di Madonna in Campagna.
Non sarà carino, ma i giornali sopratutto se non sono di un'area vicina a certe posizioni, puntualizzano e mettono in evidenza qualche "piccolezza"e impreci...

Forza Nuova Provincia di Varese intende replicare all’ articolo uscito martedì 26 settembre sul quotidiano La Prealpina (versione cartacea) a firma An. Per. In merito alla passeggiata per la sicurezza svolta dal Movimento nella serata di domenica 25 settembre nel quartiere gallaratese di Madonna in Campagna. Non sarà carino, ma i giornali sopratutto se non sono di un'area vicina a certe posizioni, puntualizzano e mettono in evidenza qualche "piccolezza"e imprecisione, anche se tutti, ad onor del vero sbagliamo oppure ci sfugge qualcosa. La Prealpina non è un giornale di Destra e quindi ha fatto la scelta di non passarci sopra, scelta legittima naturalmente. riceviamo e pubblichiamo il comunicato ufficiale di FN in forma integrale così da dare opportunità e informazione senza fraintendimenti. Il responsabile provinciale Russo Federico intende affermare: << Madonna in Campagna è il luogo ove abbiamo raccolto tutte le richieste di intervento e il quartiere ove domenica abbiamo svolto, seguiti per l’occasione da una troupe di La7, la nostra passeggiata per la sicurezza. Nella stessa serata, dato il poco tempo a disposizione (nessuno di noi svolge tali mansioni come prima attività, abbiamo tutti un lavoro ed una vita privata) per la fretta nell’inviare/pubblicare il relativo comunicato abbiamo inavvertitamente sostituito il nome del quartiere Madonna in Campagna con quello di Sciarè; nella mattinata seguente accorti dell’errore abbiamo provveduto a correggere il testo sulle nostre pagine ufficiali di facebook ma impegnati al lavoro non ci è stato possibile altrettanto tempestivamente comporre ed inviare una mail di rettifica agli organi di informazione, operazione poi rinviata in quanto tutti i giornali on-line non hanno ritenuto necessario sottolineare il fatto concentrandosi sulla cronaca dell’iniziativa (nel nostro comunicato nel  titolo e in gran parte dello svolgimento abbiamo fatto riferimento chiaramente a Via Ranchet , ubicazione del centro d’accoglienza migranti nel quartiere Madonna in Campagna). Riteniamo l’articolo piuttosto discriminatorio: se An. Per. aveva qualche dubbio anziché cimentarsi in fantasiosi condizionali come mai non ha contattato il nostro ufficio stampa, i cui riferimenti vengono menzionati sempre alla fine di ogni nostro intervento o non ha dato un occhio alle nostre pagine facebook ?(quest’ultimo in passato setacciato scrupolosamente  portando diversi cronisti della stessa redazione a comporre articoli di dubbio gusto interpretando commenti o post dalle pagine personali dei nostri militanti) Respingiamo infine al mittente le ipotesi di scarsa conoscenza del territorio: la provenienza dei nostri militanti, le numerose iniziative svolte periodicamente in Città, la partecipazione di nostri candidati alle consultazioni comunali dimostrano tutt'altro. Nel panorama gallaratese siamo una forza politica come tutte le altre e come tutte siamo composti da uomini e donne a cui può scappare una disattenzione che a noi viene fatta pesare più di un macigno… a tutti viene riservato lo stesso trattamento? >>