Maria Angela Buttiglieri, candidata al Consiglio Regionale Lombardo per Fratelli d’Italia

Maria Angela Buttiglieri, candidata al per Fratelli d’Italia nella circoscrizione della provincia di Varese Uno dei temi più importanti affrontati dalla candidata è quello della sicurezza: “Cresce la paura, più preoccupazione e più bisogno di sicurezza. Sono questi i dati che emergono dalle ultime ricerche Istat per Regione Lombardia: si temono borseggi e scippi; si avverte, soprattutto da parte delle donne, maggiore preoccupazione per la propria serenità; l'ipotesi di dover ...

Maria Angela Buttiglieri, candidata al per Fratelli d’Italia nella circoscrizione della provincia di Varese

Uno dei temi più importanti affrontati dalla candidata è quello della sicurezza: “Cresce la paura, più preoccupazione e più bisogno di sicurezza. Sono questi i dati che emergono dalle ultime ricerche Istat per Regione Lombardia: si temono borseggi e scippi; si avverte, soprattutto da parte delle donne, maggiore preoccupazione per la propria serenità; l'ipotesi di dover camminare soli di notte diventa motivo di grande apprensione. In questi ultimi anni in Italia, e la Lombardia non fa eccezione, si è assistito a un numero sempre più massiccio di episodi di violenza sulle linee ferroviarie ai danni sia dei passeggeri che del personale di servizio che spesso si trova da solo a fronteggiare la violenza di chi, trovato sprovvisto di biglietto (e documenti), preferisce ricorrere alla violenza piuttosto che mettere mano al portafoglio. Se sui treni la sicurezza non è costante -nonostante gli sforzi messi in campo dalla nostra Regione- da alcuni anni, invece, sono presenti sul territorio lombardo dei comitati di quartiere che organizzano sistemi di protezione del territorio, la cosiddetta Sorveglianza di Quartiere o i Controlli di Vicinato, che fanno del proprio vicino un efficace sistema di antifurto”.

“Le nostre proposte per fronteggiare il problema della sicurezza sono diverse: più risorse per l'acquisto di strumenti adeguati al controllo e alla sorveglianza a favore delle Polizie Locali; più controlli verso coloro che risiedono irregolarmente sul suolo italiano, sollecitando i processi di espulsione verso i paesi d'origine per quei soggetti giudicati pericolosi; inasprimento delle pene per scoraggiare ogni tipo di reato; adeguamento degli stipendi delle Forze dell'Ordine che spesso rischiano la propria vita per salari tutt'altro che rispettabili”. Busto Arsizio 27 febbraio 2018 La Redazione