Tagli agli stipendi di infermieri e amministrativi: votata la mia mozione per superare un'ingiustizia

Tagli agli stipendi di infermieri.Circa 700 dipendenti del comparto della ex Asl di Milano sono stati trasferiti nelle nuove ASST della Città di Milano, distribuiti tra Santi Paolo e Carlo, Fatebenefratelli Sacco, Niguarda e ASST Nord Milano. A causa di una situazione burocratica incredibile, i lavoratori degli ospedali avevano un contratto diverso rispetto a quelli delle ex Asl. In questo contesto, mentre i medici dopo il trasferimento hanno trovato lo stesso stipen...

Tagli agli stipendi di infermieri.Circa 700 dipendenti del comparto della ex Asl di Milano sono stati trasferiti nelle nuove ASST della Città di Milano, distribuiti tra Santi Paolo e Carlo, Fatebenefratelli Sacco, Niguarda e ASST Nord Milano. A causa di una situazione burocratica incredibile, i lavoratori degli ospedali avevano un contratto diverso rispetto a quelli delle ex Asl. In questo contesto, mentre i medici dopo il trasferimento hanno trovato lo stesso stipendio, i dipendenti del comparto, infermieri e amministrativi, hanno trovato un taglio dello stipendio – sotto alcune voci accessorie – di circa 100 -150 euro al mese. È una riduzione media del 15% su stipendi di 1.200 euro al mese. Su stipendi così bassi, per famiglie che devono far quadrare i conti, è chiaro che tante persone sono andate in crisi. Dopo aver ascoltato la loro voce, durante una manifestazione dell'ASST Nord Milano, ho presentato una mozione urgente per fermare questa ingiustizia. Sono soddisfatto perché il Consiglio ha votato all'unanimità. Con il voto la Regione si impegna a intervenire per armonizzare gli stipendi dei lavoratori del comparto afferenti dai distretti ex Asl senza sperequazioni. Siamo certi che si possa trovare in tempi rapidi una soluzione di buonsenso. Il Consiglio Regionale ancora una volta si dimostra attento e sensibile al mondo della Sanità!