Alfa Romeo torna a correre nel grande circo della Formula 1
Alfa Romeo che torna a correre nel grande circo della Formula 1.Una grande notizia per il mondo sportivo con l’ufficialità dell’Alfa Romeo che torna a correre nel grande circo della Formula 1 dopo oltre trent’anni. Non si sa ancora nulla sui nomi dei piloti ma l’Alfa Romeo è determinata a scrivere un nuovo capitolo della sua unica e leggendaria storia sportiva, ricorda Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fca e presidente di Ferrari, commentando il grande ri...
Alfa Romeo che torna a correre nel grande circo della Formula 1.Una grande notizia per il mondo sportivo con l’ufficialità dell’Alfa Romeo che torna a correre nel grande circo della Formula 1 dopo oltre trent’anni. Non si sa ancora nulla sui nomi dei piloti ma l’Alfa Romeo è determinata a scrivere un nuovo capitolo della sua unica e leggendaria storia sportiva, ricorda Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fca e presidente di Ferrari, commentando il grande ritorno del Biscione in Formula 1. L’accordo con la casa svizzera Sauber è un passo significativo nella ricostruzione del brand Alfa Romeo che restituisce al campionato mondiale uno dei marchi che hanno fatto la storia di questo sport, andando ad aggiungersi ad altre importanti aziende automobilistiche in F1. Alfa Romeo ha una lunga storia di successi e come Sauber siamo molto orgogliosi che abbia scelto di lavorare con noi per il suo ritorno al vertice del motorsport. Il debutto in pista avverrà il 26 febbraio a Barcellona nella prima sessione di test, mentre l’esordio in gara è fissato per il 25 marzo in Australia. ? Il Biscione sarà anche lo sponsor principale della scuderia, il cui nome diventerà Alfa Romeo Sauber F1 Team. [caption id="attachment_56065" align="alignleft" width="300"]
Di Lothar Spurzem - Originally from de.wikipedia; description page is (was) herefirst upload in de wikipedia on 09:45, 19. Jul 2006 by Spurzem (983 x 655 (217.072 Bytes) (* Bildbeschreibung: Eddie Cheever im Alfa Romeo 185 T * Fotograf: Lothar Spurzem * Datum: 02.08.1985 beim Training zum Großen Preis von Deutschland auf dem Nürburgring, Bild-CC-by-sa/2.0/de), CC BY-SA 2.0 de, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=968290[/caption] Nel
1985 l'Alfa Romeo iniziò il progetto di un
motore V10 aspirato, quindi in anticipo rispetto alle regole che di lì a poco avrebbero vietato i motori turbo. Denominato
Alfa Romeo V1035, era destinato per
monoposto
Ligier e fu il primo motore V10 di Formula 1 moderno, presto seguito da propulsori analoghi fabbricati dalla
Honda e dalla
Renault. Nella sua prima versione, questo motore da 3,5
L produceva 583
bhpdi
potenza, mentre l'ultima del 1986 erogava 620 bhp a 13300
giri al minuto. La cooperazione con la Scuderia francese non ebbe seguito, ed il propulsore fu disponibile per la serie “ProCar”.
[9] Nel
1988 L'Alfa Romeo acquistò la
Brabham con l'intento di costruire un
telaio per la nuova serie sopraccitata,
[10]
[11] e l'
autovettura sviluppata fu una
164 a cui fu installato il V10 di derivazione Formula 1. Questa versione del modello è conosciuta come
164 ProCar (o Brabham BT57),
[11]
[12] e fu destinata a competizioni speciali di supporto per i
Gran Premi di Formula 1. (wikipedia)