Sesto Calende vola con la Lilt, meta sublime per gli appassionati di aerei e modelli

Una giornata dedicata alla rievocazione di un’impresa epica, il recupero dei superstiti del dirigibile Italia con il volo di Umberto Maddalena partito da Sesto Calende esattamente 90 anni fa.

Una giornata dedicata al volo è qualcosa che tutti noi abbiamo nel Dna e che si intreccia con le storie famigliari, le esperienze e che alimenta incredibili passioni.

L’evento è organizzato in collaborazione con Lilt, Lega Italiana Lotta contro i Tumori e con il Coordinamento del Volontariato di Sesto Calende.

Un Volo per la Ricerca è in fase di decollo. L’associazione Idrovolo Sesto Calende propone per domenica 10 giugno (10.30 - 18) al Lido la Marna un nuovo evento a carattere aeronautico dedicato agli appassionati di aviazione ma godibile anche dal grande pubblico e dai giovani e che coinvolge la LILT – Lega Italiana Tumori e il Coordinamento del Volontariato sestese.

La manifestazione rievoca il raid di Umberto Maddalena, partito da Sesto Calende esattamente 90 anni fa con un Siai Marchetti S.55 alla ricerca dei superstiti del dirigibile Italia.

Una missione pericolosa, quella compiuta dall’aviatore verso il Polo Nord, dove era avvenuto il disastro aereo, che permise di raggiungere i sopravvissuti e portarli in salvo.

La vicenda, illustrata in pellicole d’epoca e raccontata nel film La Tenda Rossa, dal colore ben visibile del rifugio utilizzato dai superstiti al comando di Umberto Nobile, sarà illustrata alla Marna nel corso di una mattinata di conferenze.

L’evento, che siglò anche un grande successo per la Siai Marchetti – azienda di casa nostra – e per l’aeronautica italiana, vuole essere ricordato da Idrovolo, associazione nata allo scopo di promuovere l’aeronautica italiana che ha avuto origine nel territorio varesino.

Spiega il Comandante Giuseppe Lapenta, presidente del sodalizio: “siamo un gruppo di appassionati che vuole trasmettere e diffondere la cultura e la passione per l’aeronautica attraverso eventi sia rievocativi sia legati alle nuove forme di aviazione, come i droni, che stanno avendo un incredibile sviluppo a livello mondiale, facendo conoscere le normative e l’iter per il pilotaggio”.

Accanto alle rievocazioni, la giornata si propone di avvicinare i giovani al mondo del volo: non mancheranno raduni e dimostrazioni con aeromodelli e droni, mostre di parti di aereo e modellini e di una sezione del Joe Scalise International Airport, l’aeroporto in miniatura che ha già richiamato migliaia di persone in passati eventi e che presto sarà riproposto ad Angera nell’ambito dell’Air Show delle Frecce Tricolori (30 giugno-1 luglio).