PAOLO HENDEL, noto attore comico, protagonista in "FUGA DA VIA PIGAFETTA" a Gallarate.
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- 21 marzo 2018 Eventi
La commedia brillante di , noto attore comico toscano, protagonista in "FUGA DA VIA PIGAFETTA" andrà in scena venerdì 23 marzo alle 21.00 al Teatro Condominio di Gallarate. Sarà un avventuroso viaggio in un'Italia del futuro... e tutto da ridere. “Fuga da via Pigafetta” segna il ritorno del bravo comico toscano al teatro, suo primo amore. Paolo Hendel ricalca in questa commedia brillante lo stile che lo rese celebre, grazie al potenziale comico dell...
La commedia brillante di , noto attore comico toscano, protagonista in "FUGA DA VIA PIGAFETTA" andrà in scena venerdì 23 marzo alle 21.00 al
Teatro
Condominio di Gallarate.
Sarà un avventuroso viaggio in un'Italia del futuro... e tutto da ridere.
“Fuga da via Pigafetta” segna il ritorno del bravo comico toscano al teatro, suo primo amore. Paolo Hendel ricalca in questa commedia brillante lo stile che lo rese celebre, grazie al potenziale comico della tecnologia. In un’immaginaria Italia del futuro, un uomo (Paolo Hendel) vive solo tra mille paure in un appartamento amministrato da un sistema operativo, di nome AL, che lo protegge dal mondo esterno in balia di cambiamenti climatici e inquinamento. AL non sa nulla di emozioni e non capisce l’ironia del suo proprietario umano, ma resta il suo interlocutore preferito, per quanto siano all’ordine del giorno discussioni esilaranti fra lui e la sofisticata intelligenza artificiale. “Fuga da Via Pigafetta” racconta di un’Italia nell’anno 2080 in cui la Terra è ormai invivibile. Parte così la colonizzazione su Marte, raccontata attraverso la vita di un padre e sua figlia che cerca lavoro sul Pianeta Rosso: quando si dice... “la fuga dei cervelli!”. Una divertente prosa di alto livello, ambientata in un futuro non proprio così lontano nel quale la gente, addirittura, porta il nome di marchi celebri! Paolo Hendel, che in scena si chiama Nestlé Monsanto Mitsubishi, dovrà confrontarsi anche con la figlia Carlotta, Matilde Pietrangelo, che dopo una lunga assenza ripiomba di colpo nella sua vita per comunicargli che intende partire per Marte. Nella dinamica padre-figlia, fatta di tenerezza e tensione, la pièce si fa profonda e toccante, in un’altalena emotiva che lo costringerà a rivedere le priorità e a credere che, come in ogni cosa destinata a finire, è il cambiamento l’unica possibilità di svolta. Il testo, strabiliante nella sua originalità, è stato scritto da Hendel con Gioele Dix (che ne è anche il regista) e Marco Vicari e descrive con toccante realismo la relazione uomo-macchina (chiamato “Al” in omaggio a 2001 Odissea nello spazio) e quella fra genitori e figli, che può andare oltre le distanze e le incomprensioni per ripartire da capo, insieme... in questo caso, verso il Pianeta Rosso! Anche il surreale nell’insieme si alterna al reale più tangibile e attuale, nei passaggi che descrivono il degrado del mondo di oggi. Per una serata a colpi di battute, riflessioni, ma anche di tante risate.