La storia della bimba cinese :«Mi ha detto andiamo, ma io non volevo. Non conoscevo quell’uomo», avrebbe raccontato. «Mi ha preso per un spalla. Mi faceva male. Mi ha fatto entrare in un portone, ma non di casa mia, uno di un palazzo vicino. E continuava a spingermi fino a un cortile». E' la storia della bimba cinese che stava per essere violentata a Milano. La Polizia ha diffuso l'identikit, sperando che qualcuno riconosca l'uomo e lo segnali alla Questura di Milano per assicurarlo alla giustizia.  Per comunicare con gli investigatori è possibile contattare la questura di Milano oppure i numeri WhatsApp 3667756783 o 3667756791.  redazione Varese Press