Carlo Cattaneo, intervistato in esclusiva sul falso candidato alla la Casa Bianca
- /
- 28 maggio 2016 Eventi Istituzioni
Alessandro Nardone, Antonino Caffo e Carlo Cattaneo La news e’ di quelle importanti e deve fare riflettere sul mondo della comunicazione con tutti i suoi lati negativi e positivi: “Alessandro Nardone, dalla sua fervida fantasia che nasce Alex Anderson, il candidato fake alla Casa Bianca, talmente convincente da ingannare persino gli addetti ai lavori, esperti di comunicazione, interi staff dei candidati "veri", popolo e media. La notizia del giorno è l'arrivo in libreria e nei mediastore del ...
Alessandro Nardone, Antonino Caffo e Carlo Cattaneo La news e’ di quelle importanti e deve fare riflettere sul mondo della comunicazione con tutti i suoi lati negativi e positivi: “Alessandro Nardone, dalla sua fervida fantasia che nasce Alex Anderson, il candidato fake alla Casa Bianca, talmente convincente da ingannare persino gli addetti ai lavori, esperti di comunicazione, interi staff dei candidati "veri", popolo e media. La notizia del giorno è l'arrivo in libreria e nei mediastore del libro "Yes Web Can", stampato da YouCanPrint.it e scritto a sei mani: quelle esperte di Alessandro Nardone appunto ( autore del noto "Il Predestinato"), Carlo Cattaneo e Antonino Caffo, che sono entrambi giornalisti freelance. La prefazione è del giornalista TgCom24 Luca Rigoni.”
(Il Giornale d’Italia) Il “ caso “ mediatico la dice lunga su quanto si può creare o distruggere, se un gruppo di persone decide di creare un evento o un personaggio politico come in questo caso, ingannando tutti gli addetti ai lavori e migliaia di persone in una catena interminabile di “followers”. Il dubbio amletico su quanto avvenuto non e’ di poco conto per chi segue l’informazione ma anche per chi ne usufruisce con ripercussioni politiche, economiche ma anche personali sulla vita di tutti. Immaginiamo che un gruppo di terroristi, di spregiudicati assassini oppure speculatori di ogni genere, decidesse di creare dei profili falsi su internet utilizzandoli con effetti disastrosi con l’obiettivo di creare scandali e attacchi politico/economici/terroristici di ogni genere contro stati, aziende o gruppi politici? Il “fake” creato da un gruppo di ingegnosi e lungimiranti giornalisti potrebbe e dovrebbe essere motivo di allarme per stati, polizie, servizi segreti e mass media. Bisogna arrivare a creare un archivio mondiale disponibile per tutti, indipendente e al di sopra delle parti, in cui raccogliere informazioni certificate e vere al di là degli interessi politico/economici di stati e multinazionali, una wikipedia finanziata da tutti i cittadini ma senza censura, a cui poter attingere senza vincoli e per evitare questi casi costruiti ad hoc. Oggi, soprattutto in Italia, si deve dimostrare di avere titolo per ricevere informazioni su istituzioni e dati che hanno rilievo per la vita concreta, per es. si deve autorizzati persino a fare riprese nei consigli comunali. E nonostante le nostre crisi e piccolezze, un gruppo di italiani seri e competenti, Carlo Cattaneo e Antonino Caffo, hanno dato una lezione al mondo su rischi e opportunità della globalizzazione nella comunicazione. Segue un’intervista audio, gentilmente concessaci da Carlo Cattaneo. Giuseppe Criseo Varese Press