Coisp, Barcellona: “A circostanze eccezionali si risponda con provvedimenti eccezionali
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- 20 agosto 2017 Eventi
Terrorismo, il Coisp dopo gli ultimi fatti di Barcellona: “A circostanze eccezionali si risponda con provvedimenti eccezionali. Servono investimenti sostanziali perché si recuperino potenzialità di intervento perse negli anni passati” comunicato ufficiale del sindacato di Polizia Coisp “I drammatici anni che stiamo vivendo in cui l’Europa, funestata da continue incursioni terroristiche, è messa di fronte a una minaccia multiforme e imprevedibile, ci impongono di imm...
Terrorismo, il Coisp dopo gli ultimi fatti di Barcellona: “A circostanze eccezionali si risponda con provvedimenti eccezionali. Servono investimenti sostanziali perché si recuperino potenzialità di intervento perse negli anni passati” comunicato ufficiale del sindacato di Polizia Coisp “I drammatici anni che stiamo vivendo in cui l’Europa, funestata da continue incursioni terroristiche, è messa di fronte a una minaccia multiforme e imprevedibile, ci impongono di immaginare risposte sinergiche e ampiamente diffuse in un sistema che non si faccia mai cogliere alla sprovvista. L’Occidente sta certamente affrontando circostanze che sono di volta in volta imprevedibili e implacabili, e di fronte a fatti eccezionali bisogna rispondere con provvedimenti eccezionali. E’ indispensabile immaginare l’implementazione di un sistema di controllo del territorio alla luce della recente direttiva del Ministro dell’Interno, Minniti, relativa anche alle competenze specifiche di ogni forza di polizia, e per far questo bisogna prevedere investimenti sostanziali per arruolamenti straordinari che ci facciano recuperare le potenzialità di intervento perse negli anni passati”. Lo afferma Domenico Pianese, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, dopo gli ultimi drammatici fatti terroristici che hanno funestato Barcellona. L’ultima di un’oramai lunga lista di eventi puntualmente rivendicati dai terroristi dell’Isis che da anni stanno sconvolgendo l’Europa e, in generale, il mondo occidentale. “Viviamo in un Paese – conclude Pianese – che sul fronte antiterrorismo ha saputo fin qui incarnare un modello di efficienza, grazie alla professionalità delle sue Forze di intelligence e alla lungimiranza di chi si è occupato di questa delicatissima materia. Ma le buone idee non bastano, né si possono ignorare gli allarmi che sono giunti tanto dal Ministro quanto dal Capo della Polizia a proposito della necessità di rinvigorire e ringiovanire la Polizia. Servono forze e risorse che, di fronte alla vita dei propri cittadini, lo Stato non può e non deve negare”.