A Busto apre la mostra "Illusioni di stoffa", visitabile fino al 3 giugno
- 03 maggio 2018
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- Views 146 Eventi Busto Arsizio
A palazzo Cicogna venerdì 4 maggio sarà presentata la mostra di Alessandro Ubezio, secondo appuntamento del ciclo “BArt - Quando il Tessile si fa Arte”.
Venerdì 4 maggio alle 12.00 a palazzo Cicogna (sala don Rossi) l’assessore alla Cultura di Busto Arsizio Manuela Maffioli presenterà in anteprima alla stampa la mostra “ILLUSIONI DI STOFFA” di Alessandro Ubezio, secondo appuntamento del ciclo “BArt - Quando il Tessile si fa Arte”.
La mostra sarà inaugurata sabato 5 maggio alle ore 16.30 e rimarrà in calendario fino al 3 giugno, l’esposizione comprende una trentina di abiti e vari accessori che svelano un immaginifico guardaroba di una signora elegante attraverso settant’anni di moda (1865 – 1935). La particolarità di questa raccolta di abiti sta nel fatto che si tratta di ricostruzioni eseguite senza copiare modelli esistenti, ma nate dal confronto e dallo studio dei canoni estetici di epoche passate.
Alessandro Ubezio nasce a Busto Arsizio. Si diploma in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera e inizia ad appassionarsi alla storia del costume sotto la guida della costumista e scenografa Luisa Spinatelli. La sua ricerca estetica è circoscritta ad un periodo storico che va dal 1800 al 1935. Tutti i pizzi utilizzati dall’artista sono autentici, come i ricami di jais o i nastri; il tessuto di base dell’abito, invece, è sempre nuovo, ma opportunamente trattato, al fine di ottenere un risultato che possa ricordare un abito autentico.
La mostra sarà inaugurata sabato 5 maggio alle ore 16.30 e rimarrà in calendario fino al 3 giugno, l’esposizione comprende una trentina di abiti e vari accessori che svelano un immaginifico guardaroba di una signora elegante attraverso settant’anni di moda (1865 – 1935). La particolarità di questa raccolta di abiti sta nel fatto che si tratta di ricostruzioni eseguite senza copiare modelli esistenti, ma nate dal confronto e dallo studio dei canoni estetici di epoche passate.
Alessandro Ubezio nasce a Busto Arsizio. Si diploma in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera e inizia ad appassionarsi alla storia del costume sotto la guida della costumista e scenografa Luisa Spinatelli. La sua ricerca estetica è circoscritta ad un periodo storico che va dal 1800 al 1935. Tutti i pizzi utilizzati dall’artista sono autentici, come i ricami di jais o i nastri; il tessuto di base dell’abito, invece, è sempre nuovo, ma opportunamente trattato, al fine di ottenere un risultato che possa ricordare un abito autentico.