CANI DAL SUD AL NORD, APPELLO DOPO L'INCENDIO ATTORNO AL VESUVIO

di Giuseppe Criseo
Gli incendi colpiscono e rovinano il patrimonio boschivo, il turismo, la bellezza naturalistica, l’economia di tante località turistiche ed agricole. Incendi: un danno smisurato i cui effetti perdurano per anni ed il ripristino degli alberi ci sarà tra decenni lasciando un deserto ma anche problemi in montagna, visto che gli alberi fungono da sicurezza naturale. Le radici degli alberi trattengono e prevengono da eventuali valanghe, ma anche scivol...

di Giuseppe Criseo Gli incendi colpiscono e rovinano il patrimonio boschivo, il turismo, la bellezza naturalistica, l’economia di tante località turistiche ed agricole. Incendi: un danno smisurato i cui effetti perdurano per anni ed il ripristino degli alberi ci sarà tra decenni lasciando un deserto ma anche problemi in montagna, visto che gli alberi fungono da sicurezza naturale. Le radici degli alberi trattengono e prevengono da eventuali valanghe, ma anche scivolamenti di detriti e fango in certe zone in cui i temporali improvvisi portano tragedie in termini umani oltre che economici. Un altro aspetto importante che sta emergendo dovuto sempre agli incendi quasi tutti dolosi, e’ bene precisarlo, e’ la fuga o la scomparsa della fauna di cui non si parla. Fauna importante per ripristinare e mantenere l’ecosistema. Tra gli animali a cui siamo più vicini e appassionati ci sono cani e gatti ed infatti accogliamo e facciamo nostro il comunicato seguente:   *Emergenza Incendio Vesuvio*  Ci sono due canili che stanno per essere travolti dalle fiamme. Ci sono 750 cani che moriranno nelle loro gabbie. Se avete un box, garage, giardino, terreno recintato o addirittura a casa e potete ospitare per oggi almeno un cane. Gli salvereste la vita. Le volontarie stanno cercando disperatamente di metterli al sicuro ma senza il vostro aiuto non possono. 3382492099 questi sono i numeri per chi dal cuore nobile decide di ospitare. Chiamate solo se date ospitalità.  CONDIVIDETE PER FAVORE, GRAZIE. L’appello proviene da un canile (rifugio) del comune di Trecase, che abbiamo sentito telefonicamente pochi minuti fa per assicurarci della provenienza del messaggio. Si tratta di un comune bellissimo e all’interno di un patrimonio boschivo e paesaggistico non indifferente, vicino al Vesuvio. Cosa ci chiedono? Hanno molti cani, ora sono 60, visto che hanno raccolto anche altri che non avevano altro rifugio se non quello che di Trecase ( Napoli) e desiderano soccorrerne altri ma non ne hanno lo spazio. Il problema si risolve se dal Nord arrivano richieste dei cani locali (senza farli arrivare da altri paesi fuori Italia e magari di importazione non limpida), ed e' questo l'appello che abbiamo raccolto e rivolgiamo ai nostri lettori che girino ai loro amici. L'operazione permetterebbe di liberare posti per i cani locali. Varese Press   foto di repertorio