Auto elettrica, On.Lancini:"mercato non pronto"

parte dell'energia è prodotta con centrali a carbone?

Auto elettrica, bella idea  ma non siamo ancora pronti.
A dirla tutta siamo perennemente in ritardo e non solo per quanto riguarda l'ecologia...
Vi proponiamo un intervento appassionato e concreto come solito fare, da parte dell'On. Lancini, l'europarlamentare che ha preso il posto di Salvini al parlamento europeo.
Persona conosciuta e devo dire subito stimata dal sottoscritto per la semplicità, chiarezza e fermezza con cui porta avanti le sue idee, libere dai grandi gruppi che hanno sempre sfruttato l'Italia per andare a investire in altri posti.
L'intervento che proponiamo senza tagli, è quello fatto al parlamento europeo sul tema auto elettrica.
A chi di noi non piacerebbe fare il pieno con pochi euro????
La questione posta dall'onorevole non  è solo il risultato ma è quello che c'è dietro  e come si può raggiungerlo
Quanti produttori italiani sono in grado di produrre auto elettriche, ci sono le colonnine per le ricariche, quanto costa smaltire le batterie?
E' un favore a chi le produce in Cina a poco e poi arrivano nel mercato europeo a che prezzi?
Dobbiamo incentivare le aziende italiane o siamo e saremo perennemente consumatori di prodotti altrui, e l'occupazione nostra continua a diminuire.
Possibile non si possa volgere l'occhio ad altre forme di carburante meno inquinante? Auto a gas metano da abbandonare, oppure combustibili liquidi prodotti dalla CO2,
Che fine ha fatto lo studio europeo Tremove?
Avendo già portato a termine numerose ricerche sul trasporto e l’energia per conto della Commissione Europea, TML è in una posizione particolarmente adatta per analizzare gli effetti che si avrebbero se il GPL dovesse ricoprire un ruolo più significativo nell’insieme dei carburanti per autotrazione in Europa. Nel quadro della sua collaborazione con la Commissione Europea, TML ha sviluppato il modello econometrico TREMOVE, come strumento per prevedere le emissioni prodotte dal settore dei trasporti sulla base degli scenari conseguenti a specifiche politiche di mobilità.
, il modello dimostra che un maggior utilizzo del GPL Auto in Europa è in grado di ridurre significativamente le emissioni tank-towheel di CO2 e una serie di principali agenti inquinanti. 
I tedeschi sponsorizzano la Bosch: “I motori a combustione, sia alimentati a diesel che a benzina – spiega il CEO Bosch Volkmar Denner - emetteranno presto così poco di particolato e ossidi di azoto che non avranno alcun impatto significativo sull'aria”.
Noi siamo invece succubi delle multinazionali e non facciamo sistema per tutelare le nostre aziende.
Le alternative ci sono :

Energia Alternativa pulita: Gpl e Metano

Se preferite il metano viene tratto pure su Focus: l’impronta ecologica della benzina comprende estrazione, raffinazione, trasporto (su camion), stoccaggio in cisterne e inquinamento locale da sversamento (guardate il selciato accanto alle pompe nei distributori). Il metano viene estratto, inserito nei metanodotti e arriva tanto nelle case quanto ai distributori.