A Smau Milano imprese da 30 paesi esteri per conoscere l'innovazione Made in Italy
A Fieramilanocity dal 23 al 25 ottobre la 55ma edizione di Smau si prepara ad accogliere una platea sempre più internazionale interessata all’innovazione italiana, con la presenza di imprese da 30 paesi.
Smau si conferma come luogo ideale per l’incontro fra aziende e startup nell’ottica dell’open innovation, e come luogo dove le buone pratiche fanno scuola per lo sviluppo dei settori industria 4.0, commercio e turismo, sanità, agrifood, smart communities.
Si terrà dal 23 al 25 ottobre 2018 a Fieramilanocity la 55ma edizione di Smau, l’evento B2B dedicato all’innovazione a 360° che ogni anno attira nel capoluogo lombardo 30mila visitatori fra imprenditori, manager di aziende e delle pubbliche amministrazioni, professionisti. L’impegno costante di Smau a essere un luogo di incontro e aggiornamento per imprese e startup, per spingerne lo sviluppo all’insegna dell’open innovation, è confermato dalla crescente internazionalizzazione della piattaforma. Quest’anno agli eventi di Italia RestartsUp, organizzati da Istituto Commercio Estero e Ministero Sviluppo Economico, parteciperanno imprese internazionali (estere o multinazionali con sede principale non in Italia) da 30 paesi diversi.
Testimoni che l’innovazione che funziona non ha confini sono i primi grandi partner, che hanno dato conferma della loro presenza a Smau Milano. Tutte realtà con una presenza internazionale già indiscussa o crescente, a partire da quelle protagoniste della trasformazione digitale. Saranno a Smau, quindi, Aruba, Register.it, Seeweb, Cisco, GData, iGenius, Intel, Arxivar, Elo Digital Office, Hevolus, SAP e i suoi business partner InformEtica Consulting e Datalab. Ma ci saranno anche grandi realtà che nel mondo digitale hanno creato il loro mercato, come i colossi del retail QVC e della mobility Mytaxi, del pharma, come Dompé Farmaceutici. E molti altri si aggiungeranno all’elenco.