Innovazione, Smau Milano premia la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate

Il roadshow dedicato al digitale ha riconosciuto la Banca di Credito Cooperativo che opera nell’Altomilanese e nel Varesotto una “eccellenza italiana modello di innovazione per imprese e pubbliche amministrazioni”.

“Eccellenza italiana modello di innovazione per imprese e pubbliche amministrazioni”. Con questa motivazione la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate è stata premiata da Smau nella sua tappa di Milano. Ieri, mercoledì 24 ottobre, il responsabile Organizzazione della Bcc Alberto Pastori ha ricevuto dal presidente di Smau, Pierantonio Macola, il “Premio innovazione 2018”. Il motivo? L’utilizzo di tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza della banca e rispondere in modo ancora più pronto alle esigenze di soci e correntisti.

«È un riconoscimento che ci rende orgogliosi», osserva il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi. «Alla vigilia di un passaggio importante quale è l’adesione al Gruppo bancario cooperativo Iccrea, la nostra Bcc si conferma un istituto di credito al passo con i tempi; capace di fare proprio il concetto di innovazione rivolto al miglioramento costante dei servizi erogati, mantenendo ben saldi i valori della cooperazione e del mutualismo».

Nello specifico, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate in collaborazione con la società specializzata VoiSmart ha ridisegnato e riprogettato la propria infrastruttura di comunicazione interna in un’ottica di retail 4.0, quindi di una maggiore prontezza di risposta con il miglioramento dei processi. «Il sistema di comunicazione adottato va nella direzione di assicurare una gestione delle informazioni più puntuale e più specifica», ha detto Pastori intervenendo sul main stage di Smau al live show “La sfida per il Retail 4.0: utilizzo di tecnologie e servizi bancari per rispondere nel modo più efficace alle esigenze del consumatore”. «Siamo partiti da un semplice cambio del centralino per arrivare all’integrazione della tecnologia Voip. Il sistema introdotto si è focalizzato in questa fase iniziale sulle comunicazioni tra i diversi uffici e le diverse filiali della nostra Bcc. Sono state profilate le diverse figure che operano all’interno della banca per creare dei gruppi di distribuzione delle informazioni. Questo ci permette, per esempio, davanti ad un blocco di un sistema o banalmente a un non funzionamento degli sportelli automatici di informare in modo tempestivo la persona o l’ufficio di competenza per assicurare una pronta soluzione. Questo intervento ci ha permesso di rendere più efficienti i sistemi di comunicazione e, di conseguenza, anche la risposta. Non solo, vi è anche un risparmio significativo di tempo e di risorse».