Di Maio contro tutti
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- 08 febbraio 2017 Economia Editore-Criseo
http://luigidimaio.blogspot.it/ Lettera al presidente dell'Ordine dei giornalisti "Gentile Presidente, la libertà di stampa è un valore irrinunciabile per ogni Paese democratico. Ma altrettanto irrinunciabile è il rispetto della verità a cui ogni giornalista, per deontologia ed etica professionale, dovrebbe attenersi. In questi giorni abbiamo assistito a uno spettacolo indegno da parte di certa stampa, che ha usato la vicenda di una polizza a vita int...
http://luigidimaio.blogspot.it/ Lettera al presidente dell'Ordine dei giornalisti "Gentile Presidente, la libertà di stampa è un valore irrinunciabile per ogni Paese democratico. Ma altrettanto irrinunciabile è il rispetto della verità a cui ogni giornalista, per deontologia ed etica professionale, dovrebbe attenersi. In questi giorni abbiamo assistito a uno spettacolo indegno da parte di certa stampa, che ha usato la vicenda di una polizza a vita intestata a Salvatore Romeo, e il cui vero beneficiario è lui stesso tranne nell'ipotesi estremamente improbabile della sua morte, per infangare e colpire in maniera brutale la sindaca Virginia Raggi e l’intero Movimento 5 Stelle. L’operazione di discredito nei confronti della Raggi è iniziata ben prima che il Movimento 5 Stelle vincesse le elezioni a Roma: lo sapevamo ed eravamo preparati a questo, ma oggi si è toccato un limite che è nostro dovere denunciare. Da osservatore attento avrà seguito la vicenda sulla polizza e saprà: 1) che la Raggi non ha mai preso un soldo; 2) che appresa dai magistrati la notizia della polizza, ha immediatamente richiesto che il suo nome venisse rimosso dal documento; 3) che la Procura stessa ha precisato che nella vicenda non si ipotizza alcun reato e che la polizza non è da considerarsi uno strumento di corruzione. Su gran parte dei Tg e dei giornali usciti il 3, il 4 e il 5 febbraio, però, gli italiani hanno letto un’altra storia, costruita non su fatti documentabili, ma su menzogne e notizie letteralmente inventate. E anche quando la Procura è intervenuta per ristabilire la verità, i giornali hanno continuato con le ipotesi, i sospetti, i dubbi e le insinuazioni. Nessuno sino ad oggi ha chiesto scusa né a Virginia Raggi, né al Movimento 5 Stelle, né ai lettori. Lei Presidente mi invita a non generalizzare un’intera categoria, ma a segnalarle i casi di comportamenti deontologicamente scorretti. Eccoli qui di seguito, con nomi e cognomi. Giudichi Lei se questa è informazione." Fare una lista dei giornalisti sgraditi non so a cosa serva, obiettivamente, se non appensantire il clima di scontro, di tutti contro tutti. E' noto che ogni editore ha le sue simpatie politiche più o meno velate, caso mai il problema e' se ci sono finanziamenti pubblici ci dovrebbe essere maggiore trasparenza. Se i lettori vogliono la libertà e la trasparenza massima, paghino per le notizie diventando azionisti dei giornali, altrimenti le strutture per stare in piedi costano e ci si finanzia con la pubblicità nel caso migliore, o con lobby economiche e politiche di cui nessuno si dovrebbe scandalizzare: basterebbe essere chiari con i lettori. I giornalisti vanno pagati e per uscire i soldi devono entrare, inutile illudersi che tutti scrivano o si possano muovere gratuitamente. Giuseppe Criseo VARESE PRESS