Troppa integrazione stona
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- 05 febbraio 2017 Diritti civili Editore-Criseo
Susy Wong, con accento fiorentino dice :" una straniera non può parlare benissimo l'italiano?". Al call center non è riuscita a fare il contratto con l'Eni a causa di un'operatrice ( una sola non generalizziamo ) che non credeva che una signora/signorina cinese potesse parlare correttamente l'italiano. Un pregiudizio che ha fatto infastidire Susy che comunque dopo varie segnalazioni scritte ha trovato soddisfazione ma sul momento l'episodio ha lasciato un brutto ricordo. La lingua è fondament...
Susy Wong, con accento fiorentino dice :" una straniera non può parlare benissimo l'italiano?". Al call center non è riuscita a fare il contratto con l'Eni a causa di un'operatrice ( una sola non generalizziamo ) che non credeva che una signora/signorina cinese potesse parlare correttamente l'italiano. Un pregiudizio che ha fatto infastidire Susy che comunque dopo varie segnalazioni scritte ha trovato soddisfazione ma sul momento l'episodio ha lasciato un brutto ricordo. La lingua è fondamentale per l'integrazione e quando si trova una straniera che parla correttamente perchè ha studiato in Italia, oppure ha fatto un corso e si è impegnata per non essere " un pesce fuor d'acqua", ci si stupisce? E' un caso naturalmente, ma la dice lunga sulla complessità del fenomeno dell'immigrazione con tutti gli aspetti che ben conosciamo, dal business alla disperazione di coloro che tentano fortuna in Italia o vorrebbero andare altrove. Un problema mondiale che dovrebbe coinvolgere tutti per dare sollievo alle popolazioni che soffrono, per fare interventi sui dittatori che maltrattano i loro connazionali ma anche per quei paesi che producono armi ( tra cui l'Italia) e che hanno interessi economici che sovrano i diritti delle persone inducendole a viaggi magari senza ritorno, a problemi sanitari, sociali, politici non indifferenti negli stati in cui transitano oppure vorrebbero dirigersi solo perchè nessuno il mondo non decide di intervenire portando la democrazia dovunque. Giuseppe Criseo Varese Press ----- documentazione Oggetto: reclamo Buonasera, mi chiamo Susy Akemi Wong nata a Huancayo -Perù il 19/03/1984 di cittadinanza italiana e residente a Firenze dal 1995 quindi dall'età di 11 anni, per cui avendo trascorso 18 anni della mia vita in questa città parlo fiorentino "doc". Scrivo tutte queste informazioni per farVi capire la mia esperienza con una operatrice telefonica Eni gas. Oggi 6 aprile 2013 alle ore 12.00 ho telefonato per effettuare una voltura dell'appartamento che ho comprato sito in Firenze - Via xxxxxxx. L'inizio della telefonata è andato bene, poi però al momento della richiesta dei miei dati l'operatrice in un primo momento mi ha chiesto se ero veramente io WONG SUSY AKEMI domanda alla quale ho risposto ovviamente di si, man mano che si proseguiva con la telefonata però il tono dell'operatrice si faceva sempre più stranito fino a che ad un certo punto si è rifiutata di proseguire con la voltura ed in tono arrogante mi ha detto la seguente frase ( testuali parole) "IMPOSSIBILE NON CREDO CHE LEI SIA SUSY AKEMI WONG PARLA TROPPO BENE ITALIANO ANZI TROPPO PERFETTO FIORENTINO PER ESSERE STRANIERA" l'affermazione dell'operatrice telefonica mi ha veramente offeso, quindi ho risposto (testuali parole) "PERCHE' MI SCUSI IO CHE SONO STRANIERA - MA COMUNQUE DI CITTADINANZA ITALIANA NON POSSO PARLARE PERFETTAMENTE ITALIANO?" e lei ha risposto "NO" , allora ho chiesto di essere messa immediatamente in contatto con un responsabile, mi ha passato una responsabile la quale mi ha chiesto scusa perché forse non mi ero capita bene con l'operatrice, e che comunque per una vostra prassi dovevo lasciare anche un numero di documento dato che la mia identità non poteva essere "riconosciuta", siccome la responsabile in realtà era stata molto educata e aveva chiesto scusa per l'operatrice ho lasciato stare, dopo la responsabile mi ha ripassato l'operatrice la quale ancora una volta in modo arrogante mi ha detto "CONTENTA DI AVER PARLATO CON UNA RESPONSABILE?" Alla fine dopo aver attaccato la cornetta sono riuscita a fare la voltura con un'altra operatrice NR 11195 che tra l'altra lavora nella stessa sede della precedente operatrice di nome Daniela. Il motivo per il quale mi prendo la briga di scrivere è semplice penso di essere stata trattata in modo discriminatorio dall'operatrice in questione: non vedo per quale motivo una "straniera" come me e lo scrivo tra virgolette perché in realtà mi sento italiana al 100% di straniero ho solo il cognome,debba per forza parlare male l'italiano perché devo far vedere la mia faccia ad uno sportello Eni per fare una voltura, è una prassi che riguarda tutti o solo coloro che hanno il cognome straniero ma parlano perfettamente italiano sul sito Eni, quando sono andata a vedere come fare una voltura non ho trovato da nessuna parte scritto che ci vuole l'identificazione quando uno parla perfettamente italiano ma ha il cognome straniero (la responsabile mi ha detto che nei casi di "sospettabilità" la prassi è questa) allora io mi chiedo il mio è un caso sospettoso? se telefonasse un argentino e avesse un cognome italiano ma l'accento sudamericano (come la maggior parte degli argentini, esempio lampante Papa Bergoglio) le chiedereste lo stesso di presentarsi ad uno sportello per farsi riconoscere? Vedete signori io realmente mi sono molto offesa e sono rimasta molto delusa dalla telefonata che ho avuto con l'operatrice Daniela, tra l'altro io avevo già un vecchio contratto con voi risalente ad un anno fa in Via Locchi 46 Firenze e lì non avevo avuto nessun tipo di problema, quindi secondo la mia umile opinione non penso sia una prassi di Eni ma bensì solo ed esclusivamente un atto di "ignoranza"(non posso che chiamarlo in questo modo)di questa operatrice. Spero solo che una telefonata del genere possa non ripetersi. Grazie per l'attenzione Cordiali Saluti -- Oggetto: I: Reclamo inviato a E.M. - call center - Susy Akemi Wong Gentile Dr.ssa Susy Akemi Wong, come anticipato telefonicamente, abbiamo richiesto riscontro circa la voltura da Lei effettuata. La funzione preposta ci ha dato il seguente riscontro: dalla verifica dei ns. sistemi risulta che la voltura senza bollettino è stata eseguita sabato 6 u.s., con lettura di inizio contratto di 6629 mc. Contratto n. xxxxxxxx; Conto Cliente xxxxxxxxxxx Può cortesemente verificare che i dati siano corretti? Per quanto concerne invece la Sua segnalazione sul contatto telefonico avvenuto con il Call Center, avvieremo le opportune verifiche interne e Le rinnoviamo le nostre scuse. Restando a Sua disposizione, La ringrazio e saluto cordialmente. xxxxxxxxx Eni Divisione Gas & Power RETAIL/G&P/CARE/ EXTRACARE SERVICES 10152 - Torino - Via Foggia, 5 Dottoressa Susy Akemi Wong