AL VIA DOMANI I LAVORI NELLA PALESTRA DELLA SCUOLA SACCO DI VIA BRUNICO

AL VIA DOMANI I LAVORI NELLA PALESTRA DELLA SCUOLA SACCO DI VIA BRUNICO Varese 23 novembre 2016 - Inizieranno domani i lavori di riqualificazione della palestra della Scuola Sacco di via Brunico. La palestra era stata chiusa per un cedimento del soffitto e non era più utilizzabile per le attività scolastiche dalla fine del precedente anno scolastico. Gli interventi decisi dall’amministrazione riguarderanno quindi il consolidamento del solaio, il risanamento e trattamento antimuffa delle paret...

AL VIA DOMANI I LAVORI NELLA PALESTRA DELLA SCUOLA SACCO DI VIA BRUNICO Varese 23 novembre 2016 - Inizieranno domani i lavori di riqualificazione della palestra della Scuola Sacco di via Brunico. La palestra era stata chiusa per un cedimento del soffitto e non era più utilizzabile per le attività scolastiche dalla fine del precedente anno scolastico. Gli interventi decisi dall’amministrazione riguarderanno quindi il consolidamento del solaio, il risanamento e trattamento antimuffa delle pareti, il rifacimento del sistema di scarico delle acque e la messa in sicurezza delle vetrate con materiali adatti ad una palestra che accoglie dei bambini. I lavori dureranno circa 2 mesi. L’intervento è inserito nel programma che vedrà coinvolte anche le scuole Vidoletti e Marconi che nei prossimi mesi saranno interessate da lavori per un costo complessivo sui tre edifici scolastici di 136 mila euro. “Diamo il via domani a questi lavori urgenti nella palestra per restituire agli alunni della scuola un luogo adatto e sicuro per svolgere le loro attività di educazione fisica – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Civati -. In questi mesi i ragazzi sono stati costretti a utilizzare gli spazi esterni alla scuola o piccole aule. Si conferma anche da questa azione concreta la nostra priorità nei confronti delle scuole di Varese e in generale dei luoghi che accolgono i nostri ragazzi. Uno dei primi provvedimenti di questa amministrazione è stato proprio quello di finanziare questi lavori. Si conferma quindi l’attenzione nei confronti dell’edilizia scolastica che versa in condizioni non ottimali a causa della scarsa manutenzione e dei pochi investimenti fatti negli anni scorsi”.