Camporella al parco con il velo islamico a Trento sulle rive dell'Adige

camporella di due giovani, lei con il velo, in bella vista all'entrata di un parco, in pieno giorno, sulle rive dell'Adige, frequentato da bambini e famiglie Il parco Braille nel rione di Cristo Re è molto frequentato da bambini e famiglie, ma i due giovani infoiati non hanno saputo contenersi e hanno consumato. È accaduto, come raccontato da “la Voce del Trentino”, in pieno giorno e in prossimità dell’entrata di un parco sulle rive dell’Adige, in un luogo bene in vista. Nell...

camporella di due giovani, lei con il velo, in bella vista all'entrata di un parco, in pieno giorno, sulle rive dell'Adige, frequentato da bambini e famiglie

Il parco Braille nel rione di Cristo Re è molto frequentato da bambini e famiglie, ma i due giovani infoiati non hanno saputo contenersi e hanno consumato. È accaduto, come raccontato da “la Voce del Trentino”, in pieno giorno e in prossimità dell’entrata di un parco sulle rive dell’Adige, in un luogo bene in vista. Nella foto pubblicata da “la Voce del Trentino.it” scattata proprio vicino all’entrata ed in bella vista dalla strada antistante e dai frequentatori che entrano ed escono dal parco si vedono i due giovani arrapati all’opera. I due ragazzi erano entrambi stranieri e dopo avere cominciato a scambiarsi tenerezze in maniera molto soft hanno proseguito in crescendo, sotto lo sguardo incuriosito dei passanti alcuni dei quali hanno immortalato la piccante scena. La colonna sonora di gemiti ed esclamazioni lascia pochissimi dubbi sull’attività dei due giovani in preda all’eros. Lei porta il velo e se non fosse la legittima consorte del baldo giovane avrebbe commesso un atto gravissimo per la legge islamica che vieta assolutamente di unirsi sessualmente prima del matrimonio. Niente da dire sulla voglia di camporella che li ha travolti, tutti i giovani hanno gli stessi desideri e gli stessi istinti, qualunque sia la religione o la cultura, e quando la voglia scatta…, ma sicuramente la scelta del luogo non è stata infelicissima. Il parco di giorno è frequentatissimo da bambini che giocano e famiglie e lo spettacolo non richiesto è stato perlomeno inopportuno. Avrebbero fatto meglio a scegliere un posto più appartato per le loro effusioni, ma evidente la loro era proprio un bisogno ineludibile. Per fortuna a è governata da una coalizione di centro sinistra autonomista e non da una di destra, magari leghista quindi situazioni di questo tipo possono passare con più benevolenza, sperando invece che non sia la comunità islamica a protestare. Trento 14 luglio 2017 La Redazione