Sottosopra in via Mercanti a Gallarate dal 19 giugno
L’installazione in via Mercanti, firmata Duc e Ma*Ga, inaugurata questa mattina si chiama “sottosopra” e gli artisti sono gli alunni delle scuole primarie di Gallarate, Albizzate, Olgiate Olona e Ferno.
intervista all'Ass. Mazzetti
Gli
artisti, ispirati da Paolo Masi e dalla sua mostra antologica in corso di
svolgimento in via De Magri, sono gli alunni delle
scuole primarie di Gallarate, Albizzate, Olgiate Olona e Ferno. Le
“fascette colorate” sospese lungo la via sono il frutto del loro lavoro,
coordinato dal Dipartimento educativo della sede museale e dall’architetto
Paolo Martinelli.
Fondamentale
per la realizzazione del progetto il ruolo del Distretto urbano del commercio,
presieduto dall’assessore Claudia Maria Mazzetti che per prima ha preso la
parola nel corso della presentazione alla stampa “en plen air”. “Questa
installazione”, ha spiegato, “è l’ennesimo frutto della collaborazione tra
Comune e Ma*Ga. L’idea nasce dalla voglia di fare “respirare” arte al di fuori
delle pareti del museo, portando anche all’esterno l’eccellenza rappresentata
dalla nostra sede espositiva. E poi c’è il coinvolgimento delle scuole, fiore
all’occhiello tra le attività svolte tutto l’anno in via De Magri”.
Concetto
ribadito da Martinelli, manager del Duc: “Come previsto dallo statuto del Distretto
urbano del commercio, la finalità dell’associazione stessa deve essere quella
di proporre iniziative che possano generare attrattività e valorizzazione delle
attività commerciali. La nostra filosofia è quella di coinvolgere anche le
realtà produttive e culturali della nostra città, facendo rete. È stato così
per l’istallazione in via Manzoni, coinvolgendo Fazzini, ed è così ora per via
Mercanti, coinvolgendo il Ma*Ga”.
Presenti
alla conferenza stampa il sindaco Andrea Cassani, l’assessore Alessandro
Petrone, Sandrina Bandera ed Emma Zanella (presidente e direttrice del Ma*Ga),
il presidente del Naga Luca Filiberti e il direttore di Ascom Gallarate
Gianfranco Ferrario. A quest’ultimo e a Marilena Garzolino il compito di
rappresentare gli esercenti di via Mercanti, sempre in prima fila quando si
tratta di farsi coinvolgere in iniziative finalizzate alla promozione del
centro storico.
Bandera
e Zanella hanno voluto sottolineare il lavoro svolto dal personale del
Dipartimento Educativo (Marika Brocca, Elena Scandroglio, Francesca Chiara) e
dai volontari di Auser: “Senza il loro impegno oggi non saremmo qui”.
In
omaggio all’installazione e quasi a creare un unico filo conduttore tra le
opere dei bimbi e la mostra di Masi al Ma*Ga, da venerdì sera fino a domenica un
lavoro dell’artista fiorentino sarà esposti nella chiesa di Sant’Antonio in
piazza Ponti. Ennesimo esempio di una città che si inventa sempre nuovi spazi
per dare “sfogo” al proprio Dna artistico.