Massoneria: Lannutti contro Bisi scontro aperto su Radio Cusano

Massoneria:contro Bisi, ancora una volta il pregiudizio contro la Massoneria e' il terreno di scontro. "Chi esercita pubbliche funzioni deve essere incompatibile con l'iscrizione nella Massoneria",  dice Lannutti. "Deve essere più forte l'interesse l'interesse pubblico" aggiunge sempre il presidente dell'Adusbef ora eletto nei Cinquestelle. Il dibattito si e' svolto su Radio Cusano e ripresa dal sito del Grande Oriente d'Italia, http://www.tag24.it/podcast/stefa...

Massoneria:contro Bisi, ancora una volta il pregiudizio contro la Massoneria e' il terreno di scontro. "Chi esercita pubbliche funzioni deve essere incompatibile con l'iscrizione nella Massoneria",  dice Lannutti. "Deve essere più forte l'interesse l'interesse pubblico" aggiunge sempre il presidente dell'Adusbef ora eletto nei Cinquestelle. Il dibattito si e' svolto su Radio Cusano e ripresa dal sito del Grande Oriente d'Italia, http://www.tag24.it/podcast/stefano-bisi-massoneria-e-politica/ Il punto stigmatizzato da Lannutti e' che le riunioni delle logge si svolgono in segretezza. Lannutti dovrebbe però informarsi meglio, le sedi del Grande Oriente si trovano facilmente su internet, e le riunioni si svolgono a porte chiuse come succede nei direttivi dei partiti o di qualunque associazione che non dà gli elenchi a chiunque. Dove sono e quali sono gli indirizzi, eccoli visibili sul sito del Grande Oriente d'Italia:  Una delle questioni primarie e' il diritto di manifestare il proprio pensiero, aspetto che Lannutti sottovaluta nonostante sia previsto dalla Costituzione Italiana da cui nessun italiano può prescindere: "Ogni cittadino ha diritto però di esprimere il proprio pensiero.« Tutti hanno diritto  di manifestare liberamente il proprio  pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo  di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. » L'articolo 21 è l'articolo della  Costituzione italiana dedicato alla  libertà di stampa." Il giornalista chiede poi a Bisi di cosa si occupano e Bisi risponde così a Lannutti :" Il GOI cerca di fare il bene dell'umanità".. ha erogato cento borse di studio, realizzato illuminazione al campo sportivo di Norcia, abbiamo regalato soldi ai centri di solidarietà. Peccato però che sia sordità e voglia di protagonismo da parte di qualcuno come stigmatizza il Gran Maestro: "Sempre meno persone sanno ascoltare ( in politica)".. noi siamo una palestra di educazione civica e fa l'accenno al passato come se si volesse tornare al  1925 che mise fuori legge la Massoneria, ai tempi del Fascismo,  nonostante l'opposizione di Gramsci. E prosegue con varie dichiarazioni: Certi politici cercano di "strumentalizzare per colpire per discriminare, pensassero al lavoro, alla sanità pubblica, per il Mezzogiorno d'Italia. I giovani del sud devono avere le stesse possibilità di quelli del Nord", altra uscita che denota l'impegno civico di Bisi. Di rito la domanda del giornalista sulla P2 su cui Bisi risponde che  "la loggia venne governata da chi massone non era e Gelli venne espulso. Il Grande Oriente ha pagato quella colpa come per tutti i circoli culturali." "Non abbiano dovuto cambiare il  nome, come i movimenti politici che qualche problematica interna l'hanno avuta", il riferimento e' a tutti quei partiti che hanno dovuto scrollarsi tante colpe cambiando nome ma anche programmi aggiungiamo tanto da essere sbiaditi aggiungiamo noi, mentre la Massoneria e' rimasta salda sui principi originari. Si comincia dalla Massoneria e non si sa come va a finire, e' la chiosa finale del sermone del pastore  Martin Niemöller: "Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c'era rimasto nessuno a protestare" Giuseppe Criseo Varese