Busto Arsizio e Castellanza, le scuole fanno prevenzione ed educazione alimentare

Saranno le prime scuole del territorio a servire in mensa un menù protettivo contro le malattie croniche: l’istituto comprensivo Montessori di Castellanza, la English School, gli istituti superiori Olga Fiorini e il liceo sportivo Marco Pantani di Busto Arsizio offriranno agli studenti una dieta mirata alla prevenzione, nell’ambito del progetto “Smartfood”, sviluppato dall’Istituto europeo di oncologia di Milano.

Quella che sarà presentata lunedì alle 18.30 al teatro Tirinnanzi, in piazza IV Novembre a Legnano, è dunque un’iniziativa all’avanguardia, che permetterà agli alunni, dall’asilo nido fino alle scuole superiori, di beneficiare dei frutti di un programma di ricerca e divulgazione dall’alto valore scientifico.

Il progetto “Smartfood” è infatti dedicato allo studio e alla selezione dei composti presenti negli alimenti con caratteristiche in grado di proteggere la salute: ciò si traduce in una particolare cura nella preparazione dei pasti, allo scopo di utilizzare gli ingredienti più adatti per la prevenzione delle patologie croniche e, quindi, per il miglioramento della qualità della vita.

La cooperativa sociale Acof – Olga Fiorini, cui fanno capo le tre scuole dove sarà servito questo nuovo menù, ha perciò deciso di contattare la Fondazione Ieo-Ccm, che unisce l’Istituto europeo di oncologia e il Centro cardiologico Monzino e dalla quale è arrivata la proposta di portare sulla tavola degli studenti piatti in linea con i più aggiornati risultati della ricerca scientifica.

L’istituto Montessori, che offre un percorso formativo completo dal nido fino alla secondaria di primo grado, la English school, scuola bilingue articolata in materna, elementare e media, e gli istituti superiori Fiorini-Pantani, oltre a rappresentare progetti didattici

innovativi a livello nazionale, saranno così pionieri anche nel campo dell’educazione alimentare.

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