“Rispettami”, un percorso per diffondere la cultura della non violenza

Il Comune di Casorate Sempione e InformaGiovani, con il concorso della Cooperativa sociale NATURart (Krav Maga), dell’Associazione Arci Colpo d’Elfo e la partecipazione della scrittrice Cesarina Briante ha organizzato un ciclo di incontri  per riflettere e ritrovare il valore del rispetto.

Il 25 novembre sarà la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.  E proprio alle donne e ai giovani saranno dedicati i mesi di ottobre e novembre con un calendario ricco di eventi.

SABATO 6, 13, 20 ottobre e 3 novembre
dalle ore 10.00 alle ore 12.00
«Laboratorio di Autodifesa»

Corso gratuito presso la Palestra del Centro Anziani di Casorate Sempione condotto da un istruttore qualificato ed esperto di corsi di autodifesa, con la collaborazione di una psicologa e di                   un’educatrice professionale della Cooperativa sociale NATURart.

( Per partecipare è indispensabile l’iscrizione che è possibile effettuare via email a: eventi.casoratesempione@gmail.com e attendere la conferma).

SABATO 27 ottobre e 10, 17 novembre
dalle ore 10.00 alle ore 12.00
«Laboratorio Teatrale»

Condotto da un attore e formatore dell’Associazione Arci Colpo d’Elfo. Anche in questo caso il corso è gratuito e l’iscrizione necessaria con un messaggio email a: eventi.casoratesempione@gmail.com e attendere la conferma.

MERCOLEDÌ 31 ottobre

In concomitanza con la festa di Halloween

alle ore 21.00 in Sala Consiliare
Cesarina Briante, scrittrice, tratterà il tema della
«Caccia alle streghe».

Un tuffo nel passato del nostro territorio, alla riscoperta di usi e costumi, degli antichi significati di questa magica notte.  Una ricostruzione della vita nei secoli scorsi  in riguardo al quotidiano dei nostri avi e alla sacralità della donna.

VENERDÌ 23 novembre
alle ore 21.00 in Sala Consiliare
«1000 voci contro»
Spettacolo con il coinvolgimento di un “coro greco” di ragazze e donne casoratesi, che hanno seguito i 3 incontri del «Laboratorio teatrale».