Condannata per omicidio di un uomo che le aveva cosparso i genitali e messo fuoco
Omicidio volontario con condanna a sei anni, due mesi e venti giorni di reclusione per Roberta Gasperini.
“aveva subito per lungo tempo violenze fisiche e psicologiche” e questa la molla da quello che si è saputo, ha provocato la reazione della donna con condanna e conferma dalla Cassazione.
L’omicidio accade nel 2014 ad Alghero, la coppia però aveva abitato a Vergiate e ultimamente pure ad Arsago.
Una lunga sequenza di violenze psicologiche e fisiche, da parte dell’uomo che la cosparse di benzina e mise fuoco pure nei genitali oltre a costringerla ad atti sessuali con esterni alla coppia: «aveva subito per lungo tempo violenze fisiche e psicologiche, privazioni, sopraffazioni, percosse, ingiurie, minacce di morte oltre che punizioni corporali».
L’esito inequivocabile mette la parola fine ad una brutta storia di violenza e privazioni.