L’ossolano Silvano Terreni, già inserito nella lista nera della società autostradale per avere collezionato oltre 100 passaggi a scrocco, lo scorso 21 febbraio 2016 alla barriera del Lago Maggiore dell’A26 era incappato nel sistema Transito utenti recidivi (TUR).
Il sistema ha fatto scattare l’allerta al casellante il quale ha chiamato la Polstrada che, arrivata sul posto ha identificato il Terreni mentre era alla guida della Renault Twingo protagonista dei mancati pagamenti.
 L’identificazione certa del guidatore ha portato il Terreni al processo con l’imputazione di truffa per non aver pagato tra il 10 giugno 2015 e il 21 febbraio 2016 un totale di 148 biglietti autostradali per un importo di 1.205,47 euro.
L’uomo è stato condannato a 5 mesi, 200 euro di multa e al risarcimento dell’intera somma ad Autostrade per l’Italia, costituita parte civile.