Gerenzano contro il progetto saronnesse sulle quattro famiglie di origine sinti
Il Presidente della commissione Urbanistica e Opere Pubbliche di Saronno, Angelo Veronesi, spiega la posizione delle parti e il progetto sul tavolo.
A Saronno i servizi sociali aiutano circa cinquemila famiglie. Saronno dà già tanto al Distretto Sociale, di cui anche Gerenzano fa parte, visto che proprio Saronno ha migliaia di alloggi popolari, spiega Angelo Veronesi, Presidente commissione urbanistica e opere pubbliche.
Il sindaco di Gerenzano, anziché posizionare tutti i centri commerciali a ridosso del nostro confine senza informarci e senza considerare le condizioni di traffico e scaricando i problemi - come la fogna - sul nostro Comune, potrebbe dare il proprio contributo per trovare una soluzione.
Visto che Gerenzano fa parte del Distretto Sociale, ma sembra ricordarsene solo quando c'è da prendere da Saronno, potrebbe contribuire per una volta almeno ad aiutare Saronno a gestire le famiglie in carico ai Servizi Sociali trovando, ad esempio, un altro pezzo di terra da concedere in diritto di superficie in un'altra area di Gerenzano, magari lontana dagli altri gerenzanesi, visto che a Gerenzano sembra che diano fastidio i residenti saronnesi, ma non i presunti profughi. Chi predica bene, razzola male.
Si sta trattando di quattro famiglie residenti a Saronno nel campo nomadi di via Deledda da più di venti anni, almeno dalla data del Regolamento del campo nomadi del 1998. La residenza è stata concessa ancora prima, come misura a favore dell'integrazione. Non possiamo mantenere lì queste quattro famiglie perché già in passato sono avvenuti incidenti per la mancanza di sicurezza a ridosso del Lura.
In via Grandi non si sta facendo un nuovo campo nomadi, ma si sta trattando del dislocamento di sole quattro famiglie saronnesi sinti sulle quattordici che abitano attualmente il campo nomadi di Saronno, in un'area adibita a servizi, vicina ad analoghe aree adibite a servizi da parte del Comune di Gerenzano.
Si sta attuando un'operazione sociale, come tante avvengono nel Comune di Saronno.
La nuova area di via Grandi è stata concessa in diritto di superficie a canone sociale.
Attualmente per convenzione, già scaduta nel 2009, i Servizi Sociali del Comune di Saronno hanno in carico completo l'area di via Deledda.
In via Grandi invece il Comune di Saronno non dovrà più pagare utenze, né acqua, né corrente elettrica, ma abiliteremo solo lo scarico della fogna, come già previsto per il centro commerciale gerenzanese. In questa maniera otterremo una maggiore autonomia di queste quattro famiglie, non avendole più completamente in carico ai Servizi Sociali.
Il sindaco di Gerenzano, anziché posizionare tutti i centri commerciali a ridosso del nostro confine senza informarci e senza considerare le condizioni di traffico e scaricando i problemi - come la fogna - sul nostro Comune, potrebbe dare il proprio contributo per trovare una soluzione.
Visto che Gerenzano fa parte del Distretto Sociale, ma sembra ricordarsene solo quando c'è da prendere da Saronno, potrebbe contribuire per una volta almeno ad aiutare Saronno a gestire le famiglie in carico ai Servizi Sociali trovando, ad esempio, un altro pezzo di terra da concedere in diritto di superficie in un'altra area di Gerenzano, magari lontana dagli altri gerenzanesi, visto che a Gerenzano sembra che diano fastidio i residenti saronnesi, ma non i presunti profughi. Chi predica bene, razzola male.
Si sta trattando di quattro famiglie residenti a Saronno nel campo nomadi di via Deledda da più di venti anni, almeno dalla data del Regolamento del campo nomadi del 1998. La residenza è stata concessa ancora prima, come misura a favore dell'integrazione. Non possiamo mantenere lì queste quattro famiglie perché già in passato sono avvenuti incidenti per la mancanza di sicurezza a ridosso del Lura.
In via Grandi non si sta facendo un nuovo campo nomadi, ma si sta trattando del dislocamento di sole quattro famiglie saronnesi sinti sulle quattordici che abitano attualmente il campo nomadi di Saronno, in un'area adibita a servizi, vicina ad analoghe aree adibite a servizi da parte del Comune di Gerenzano.
Si sta attuando un'operazione sociale, come tante avvengono nel Comune di Saronno.
La nuova area di via Grandi è stata concessa in diritto di superficie a canone sociale.
Attualmente per convenzione, già scaduta nel 2009, i Servizi Sociali del Comune di Saronno hanno in carico completo l'area di via Deledda.
In via Grandi invece il Comune di Saronno non dovrà più pagare utenze, né acqua, né corrente elettrica, ma abiliteremo solo lo scarico della fogna, come già previsto per il centro commerciale gerenzanese. In questa maniera otterremo una maggiore autonomia di queste quattro famiglie, non avendole più completamente in carico ai Servizi Sociali.