La due giorni di piogge insistenti ha provocato numerosi disagi in città, e nella notte il forte vento ha causato dei danneggiamenti alla stazione ferroviaria, e oggi 30/10 il servizio ferroviario è sospeso a causa delle condizioni dell'edificio che non garantiscono la sicurezza ai passeggeri.

I treni nella giornata odierna sono sostituiti dai bus di Trenord e partiranno NON dalla stazione ferroviaria di Porto Ceresio, bensì da Piazzale Appiani (il grande parcheggio di via Roma in direzione confine svizzero). La tratta arriverà fino a Varese e verrà garantita per l'intera giornata.

Il servizio in battello tra Porto Ceresio e Morconte, invece, si svolgerà regolarmente.

La situazione dei fiumi a Porto Ceresio è sotto il monitoraggio del Nucleo Mobile di Pronto Intervento della Protezione Civile, che con i mezzi di soccorso sta controllando costantemente i corsi d’acqua del reticolo idrico minore e del reticolo idrico maggiore, visto l’annunciato rischio idraulico. È sotto controllo anche il livello del lago, seppur in continua crescita.

Da segnalare che via Cuasso è chiusa al transito a causa di alberi e pali della luce divelti dal vento e spinti sulla strada.

In via Mazzini, di fronte alla stazione, sì è scoperchiato il tetto del fabbricato del bar ed il transito è bloccato alle auto.

Le autorità invitano a prestare attenzione anche ad alcune piante cadute di fronte al lago. Sul posto sono presenti i carabinieri e la Protezione Civile.

"Si torna a casa dopo una serata intensa, intenti a valutare i pericoli ed i danni causati della turbolenza e dal forte vento. Alberi e pali caduti in strada, un tetto volato nel lago dopo aver danneggiato un'auto ed un autobus ma fortunatamente lasciando illesi i passeggeri", ha dichiarato il Sindaco di Porto Ceresio, Jenny Santi.

"La decisone di chiudere un tratto di strada provinciale e la stessa stazione ferroviaria dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco per garantire l'incolumità dei cittadini; richiedere dei bus sostitutivi per studenti e pendolari, garantire il percorso in battello per chi tra poche ore si recherà a lavorare in Svizzera", ha proseguito Santi.

"Torno a casa invece rincuorata perchè il territorio è monitorato da 72 ore dagli instancabili uomini della Protezione Civile coordinati in modo esemplare dal Comandante Paolo Cazzola; perché abbiamo avuto l'intervento immediato della nostra Caserma dei Carabinieri con il sempre presente Maresciallo Sambararo e dei Vigili del Fuoco di Varese. Senza dimenticare dei cittadini come Cristian Frumenzio e Gabrio Bombelli che hanno chiamato il vicesindaco per chiedere come potersi mettere a dispisizione e, come volontari, con i loro mezzi e a loro spese, hanno provveduto a rimuovere molti degli alberi caduti, reperito e posizionato le transenne.

È soprattutto grazie al loro esempio che si trova la voglia e l'entusiasmo di fare.

E allora un invito: domattina non concentratevi sulla critica da fare al vostro vicino di casa ma chiedetegli se ha avuto problemi col maltempo e magari aiutatelo a sistemare i danni e poi lui aiuterà voi. Non accontentatevi di promettere una ricarica telefonica ai vostri figli ma proponetegli di fare un campo scuola nella Protezione Civile o un corso di Primo Soccorso per sperimentare cosa significa essere a servizio degli altri e insegnargli che ciò che abbiamo fatto per noi stessi muore con noi, ma ciò che abbiamo fatto per gli altri dura per sempre" ha concluso il Sindaco Jenny Santi.