I suoi fratelli Ahmad e Hassan al-Attas sostengono che il giovane stia assumendo il ruolo di leader dell’organizzazione che fu del padre Osama con l’intento dichiarato di vendicare la morte del padre, ucciso in un raid americano in Pakistan 7 anni fa.
Figlio di Osama e di una delle sue tre mogli, Khairiah Sabar, che viveva con lui nel compound di Abottabad dove è stato ucciso, attualmente non si sa dove si nasconda, ma probabilmente si trova da qualche parte in Afghanistan.
Le forze speciali inglesi sono alla sua ricerca da parecchio tempo e, secondo la stampa inglese, il giovane nato a Gedda, in Arabi Saudita, nel 1989 sarebbe stato incluso dai servizi inglesi nella lista dei 10 ricercati a più alto profilo.
Hamza bin Laden starebbe scalando l’organizzazione terroristica puntando seriamente a sostituire l’attuale leader del gruppo fondamentalista, ovvero Ayman al-Zawahiri (ai vertici dalla morte di Bin Laden) per rilanciarla, cavalcando l’onda delle sconfitte subite dallo Stato Islamico, con l’obiettivo di inscenare uno spettacolare attacco all’occidente per vendicare la morte del padre.
In molti, nell’ambiente terroristico legato alla famiglia bin Laden, ritengono al-Zawahiri “complice” degli Usa per aver venduto le informazioni sul nascondiglio di Osama 7 anni fa in terra pachistana.