Tetano, facciamo il punto della situazione

TETANO. E' una grave malattia acuta determinata dall'accidentale penetrazione nell'organismo, attraverso ferite di cute e mucose, del bacillo del tetano e dalla sua moltiplicazione nel contesto dei tessuti lesionati. SORGENTI DI INFEZIONE E MODALITA' DI TRASMISSIONE Il bacillo del tetano vive comunemente nell'intestino degli animali erbivori dove la forma vegetativa si moltiplica attivamente senza provocare danno. Una volta espulsi con le feci, i bacilli, trovando condizioni ambientali avverse, assumono la forma di spore, estremamente resistenti: le spore possono sopravvivere all'ebollizione prolungata ed alle basse concentrazioni dei comuni disinfettanti; in ogni modo resistono nell'ambiente esterno per molti anni. Le spore del tetano, grazie alla loro resistenza, sono ubiquitarie, ma si trovano specialmente nei terreni concimati, nei fanghi, nella polvere delle strade e delle abitazioni. (http://www.asuits.sanita.fvg.it//opencms/export/sites/ass1/it/_materiale_informativo/docs/vaccinazione_antitetanica.pdf)

A seguito dell’introduzione del tetano nell’organismo dopo una ferita, viene prodotta l’esotossina, potente veleno che dal sistema nervoso passa nel sangue e arriva al midollo spinale e al cervello. La mortalità e' intorno al 50 per cento, e interessa per lo più i bambini, gli anziani ed i soggetti con patologie croniche preesistenti. Visto che siamo tutti vaccinati, il rischio non c'e' se non si va incontro a contaminazioni esterne:"  il contagio (che per la difterite avviene per via respiratoria) viene scongiurato, ma se la popolazione non è immune, il contagio non solo è possibile, ma, anzi, è altamente probabile.".

L'antitetanica fa parte del pacchetto governativo gratuito fino a a 16 previsto dal recente decreto, ma dopo quell'età il costo e' di  29,70 euro rispetto ai 9,24 del monovalente (non combinato con altri). 

Manca nelle farmacie del Piemonte:«La mancanza del vaccino nelle farmacie territoriali è un problema serio, e da parecchio tempo, a questo punto bisogna che le autorità competenti, in primis l’Aifa, trovino soluzioni in tempi brevi».  (Mario Giaccone, Ordine Farmacisti di Torino).



La materia e' regolamentata da AIFA a cui fanno riferimento le regioni: " l’Agenzia con adeguati supporti informatici che assicurano tracciabilità, trasparenza e tempestività a tutto l’iter di registrazione garantisce:
  • unitarietà all’assistenza farmaceutica nel territorio nazionale
  • accesso ai farmaci innovativi ed ai farmaci per le malattie rare. Facendo una ricerca sul tetano si nota che ci sono parecchi vaccini di cui e' stata revocata l'autorizzazione.
  • E’ un Ente pubblico che opera in autonomia, trasparenza e economicità, sotto la direzione del Ministero della Salute e la vigilanza del Ministero della Salute e del Ministero dell’Economia. Collabora con le Regioni, l’Istituto Superiore di Sanità, gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, le Associazioni dei pazienti, i Medici e le Società Scientifiche, il mondo produttivo e distributivo.

In Lombardia come ci si regola?

"in caso di ferite lacero-contuse sporche nei soggetti che non sanno riferire il proprio stato vaccinale o che non hanno completato il ciclo o che hanno ricevuto l’ultimo richiamo da oltre 10 anni è raccomandata la somministrazione di immunoglobuline umane antitetaniche che conferiscono una immunizzazione passiva", questo e' quanto riporta il sito di Regione Lombardia alla ricerca del tetano.
Non si chiarisce entrando nel merito, chi debba somministrarlo.
A parte la presentazione offline del sito http://www.asl.como.it/ a cui si fa riferimento per la provincia di Varese..
Ricercando con la parola chiave tetano per approfondire sulla sua erogazione, si trova un riferimento importante per il nascituro che alleghiamo come immagine sotto il presento testo, ma non c'e' altro.
Gli ospedali devono averlo sicuramente, ma non sembrerebbe ci sia in tutti i pronto soccorso ( almeno così ci viene riferito da alcuni utenti) e se bisogna andare all'ATS dovrebbe essere riportato nei siti sanitari.
Potrebbero esserci emergenze e se non si trova in farmacia oppure se e' chiusa e non si ha il mezzo e i soldi per trovarlo e comprarlo?
Sarebbe auspicabile avere risposte precise e trasparenti.
I casi di tetano non sono tantissimi ma visto quello che ci costa la sanità che e' al top rispetto a tante regioni, sarebbe opportuno una maggiore informazione, in Lombardia come nel resto d'Italia

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