Scacco al Clan Casamonica

Operazione Gramigna: 37 misure cautelari in carcere eseguite dalle prime luci dell’alba con l’impiego di 250 militari, unità cinofile e un elicottero tra Roma e le provincie di Reggio Calabria e Cosenza

Dalle primi luce dell’alba, circa 250 militari del Comando Provinciale Carabinieri di Roma, con l’ausilio di unità cinofile, un elicottero dell’Arma e del personale dell’8° Reggimento “Lazio”, sono impegnati fra Roma e le provincie di Reggio Calabria e Cosenza per eseguire 37 misure cautelari in carcere, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di soggetti ai quali viene contestato anche l’art. 416 bis C.P., per avere costituito e preso parte all’associazione mafiosa denominata “clan CASAMONICA”.  Il ruolo apicale di promotore è stato attribuito a CASAMONICA Giuseppe, recentemente uscito dal carcere dopo circa 10 anni di detenzione.
I soggetti sono anche ritenuti responsabili, in concorso fra loro e con ruoli diversi, di aver costituito un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, usura, concessione illecita di finanziamenti ed altro, tutti commessi con l’aggravante del metodo mafioso.

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