Roma: tuffa ai danni dell'Inps e favoreggiamento ai clandestini
Operazione del Comando Provinciale
Guardia di Finanza Roma
I Finanzieri del Comando Provinciale Roma dalle prime luci
dell’alba stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti
domiciliari - emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di
Velletri - nei confronti di 3 soggetti residenti nella zona dei “Castelli
romani” ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per
delinquere finalizzata all’usura ed all’esercizio abusivo dell’attività finanziaria,
truffa e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il provvedimento
cautelare e? stato adottato sulla scorta delle indagini svolte dalle Fiamme
Gialle del Gruppo Frascati, coordinate dalla Procura della Repubblica di
Velletri, che hanno fatto luce su un consolidato sodalizio criminale promosso
da C.A. di anni 74 (padre), C.D. di anni 49 (figlio) e R.M.M. di anni 46
(nuora) - pluripregiudicati - che, con la collaborazione di altri 10 soggetti,
gestivano numerosi prestiti di denaro con tassi esorbitanti, superiori, in
alcune circostanze, al 223% annuo.
Non era invalido al 100% anzi, girava per i locali della
movida e aveva messo in piedi un’organizzazione
che “da anni erogava denaro a piccoli imprenditori, artigiani e commercianti locali,
ma, soprattutto, a soggetti in precarie condizioni di salute fortemente
bisognevoli. Oltre 50 i casi documentati dalle Fiamme Gialle”