Pasquale Campanello ucciso da un commando l'8 febbraio 1993

Pasquale Campanello ucciso da un commando l'8 febbraio 1993 in una foto durante il corso per vice-brigadiere degli Agenti di custodia.
Assegnato alla Casa Circondariale di Poggioreale, dove era addetto al padiglione di massima sicurezza “Venezia”, nel quale erano reclusi diversi affiliati alla Camorra, si distinse per l'intransigenza con la quale svolgeva il proprio lavoro. Fu proprio questa sua intransigenza che firmò la sua condanna a morte da parte dei clan, che non potevano sopportare la sfida che Campanello portava avanti ogni giorno nel carcere allo strapotere dei detenuti cammorristi.