Online, multigiocatore o smartphone? Ecco le preferenze degli italiani in termini di gaming
Quasi tutti amano i videogames, per via di una tradizione che nel nostro Paese va avanti da generazioni
Gli italiani amano i browser game online
Le altre nicchie di giochi online da browser
Non solo casinò digitali e giochi spensierati: il settore dei browser game ospita anche una serie di nicchie molto complesse. Basti pensare ai giochi di ruolo, ai giochi di strategia e ai simulatori. Questi videogame condividono le logiche dei precedenti: non serve scaricare un client ma basta semplicemente collegarsi al sito specifico e avviare il software online. Di contro, si tratta di veri e propri capolavori di tecnica e di grafica, magari non equiparabili ai giochi per console di ultima generazione ma comunque molto avanzati.
L’online non basta: molti vogliono il multiplayer
I giochi online come i browser game più semplici divertono perché sono immediati e di facile fruizione. Molti player, però, ricercano dei livelli di sfida decisamente più elevati. Si parla di un’ampia fetta di giocatori italiani, i quali non riescono proprio a rinunciare all’elemento del multigiocatore. Come funziona? Ci si collega su server esterni (spesso proprietari) e si gioca con altri giocatori in carne e ossa. Esempi di successi molto recenti sono giochi come Fortnite o PUBG: non a caso spesso si tratta di sparatutto in prima o in terza persona, dinamici e adrenalinici. Naturalmente il multiplayer oggi è una componente fondamentale per i giochi sportivi (calcio e basket su tutti) e anche per quelli strategici. In ogni caso, però, il multiplayer non esclude il browser e viceversa: questi sono infatti due aspetti che spesso si incrociano.
I videogiocatori di oggi e gli smartphone
In tutto questo discorso non possiamo ignorare il peso del mobile gaming. Oggi gli smartphone sono molto diffusi in Italia e vengono spesso usati anche per giocare. Le app gaming presenti sui vari store OS sono infatti tantissime: non si tratta più di semplici giochi ma di app estremamente avanzate. Per poter giocare servono spesso dei cellulari con tanta RAM e con processori e schede video di ultima generazione. I motivi che spingono molte persone a preferire gli smartphone sono di facile intuizione: si ha la possibilità di giocare in mobilità, senza dover quindi utilizzare un computer; inoltre le varie offerte in termini di traffico dati hanno sicuramente potenziato questo mercato, incoraggiando il gioco grazie a pacchetti di GB sempre più convenienti in assenza di una rete wi-fi.
È anche una questione di risparmio
I giochi per console costano attualmente anche più di 100 euro: si tratta di cifre importanti che spesso limitano in maniera notevole il campo d’azione degli appassionati di questi settori. Viceversa, i giochi da browser e quelli per computer costano sensibilmente meno. Nel primo caso spesso basta infatti un abbonamento o il semplice deposito (come avviene per i casinò online), mentre nel secondo caso esistono delle piattaforme come Steam che offrono tantissimi giochi low cost o persino completamente gratuiti. Anche le app gaming sui cellulari hanno oggi un costo molto ridotto.
Gli italiani preferiscono quindi il gioco online per ovvie ragioni: la qualità è eccezionale, il costo è molto minore rispetto a quelli per console e il ventaglio di scelta è decisamente più ampio.