Non è reato fotografare sotto la gonna
La Magistratura ci ha abituato a sentenze di ogni genere, interpretazioni delle leggi italiane molto elastiche tanto da lasciare spazi per sentenze, ricorsi e contro-ricorsi di ogni genere.
Una delle tante " curiosità" è una sentenza che aveva il concetto particolare già stabilito da un giudice di Savona,
all'inizio del 2005
Un fotografo che apprezza che le bellezze femminile e fotografa di nascosto sotto i ponti veneziani, gambe, mutandine ed altro è stato prosciolto da ogni accusa.
I dettagli delle foto non permettono l'individuazione della "vittima" e lui può proseguire imperterrito nella sua "attività"..perchè "il fatto non costituisce reato, così afferma la sentenza".
Resta sempre il rischio di reazione di mariti e accompagnatori delle signore e/o signorine oltre alle stesse, che potrebbero non essere d'accordo sulla violazione della privacy.
Vuoto normativo da approfondire e normare