Autostrade, conferenza stampa con affermazioni pesanti
Primi ricordi in ritardo per le vittime, aspetto che la dice lunga sulla sensibilità anche umana che dovrebbe esserci e sulla mancanza di etica di chi governa la società più importante.
Prima preoccuparsi come capire come ricostruire, afferma Giovanni Castellucci (2 milioni e 776mila euro di stipendio, dati sole 24 ore)
Genova, crollo ponte Morandi: la conferenza stampa di Autostrade
Ricostruire dice, ma sei sicuro che toccherà ancora a Voi? Fornite i dati sulla sicurezza in maniera trasparenti, dove, come e quando avete fatto i controlli e perchè è successo?
Parla di 8 mesi per demolire e ricostruire il ponte, ma non dice con quali aziende e con che progetto, con quali garanzie e sopratutto come ci si può fidare?
" Un ponte che sarà in acciaio" prosegue Castellucci; ma se la soluzione acciaio è la migliore bisognava aspettare i morti? Non si sarebbe potuto proporla in anticipo, visto che i crolli dei ponti sono già stati diversi in questi anni?
"il ponte fu costruito sopra le abitazioni, cosa abbastanza particolare"..
"abbiamo pensato a un fondo per dare indennizzi a coloro che
saranno costretti a lasciare le loro case".
Se hanno intenzione di dare indennizzi vuol dire che ammettono la loro responsabilità!!!
Parla poi di viabilità e aggiustamenti assieme al comune e collaborando con la Regione: "esigenze più immediate".
"Liberalizzare il pedaggio nella zona per residenti e non", "potenziamento dei mezzi pubblici e vari interventi".
"Noi siamo i proprietari dell'infrastruttura", altra affermazione che dimostra la responsabilità penale e civile, che andrà accertata dalla Magistratura.
Qualcosa non torna: la proprietà della rete resta dello Stato ma la gestione e la manutenzione, remunerate dalle tariffe, passano a società private . (sole 24 ore)
Il momento è duro per duro per tutti ma un conto è avere una concessione, altro è averne la proprietà a meno che questo lapsus non indichi quanto potere hanno avuto ed hanno tanto da entrare nell'ottica di poter disporne a piacimento.
"Daremo tutto il supporto alla Magistratura" affermazione di rito ma dovrà rispondere anche al popolo italiano, quel popolo che paga per i pedaggi e per tutti i servizi di manutenzione, sicurezza e utilizzo della rete autostradale data loro in concessione.
"tutte le relazioni di cui sono a conoscenza davano uno stato di salute buono": o mente per salvarsi, oppure i suoi tecnici non lo hanno avvisato del pericolo del crollo del ponte e in questo caso avrebbe dovuto dire qualcosa a riguardo.
Il ponte è crollato, e non si può dire che era tutto in ordine, qualcosa di grave è successo e chi gestisce le autostrade da anni dovrebbe essere altezza come struttura tecnica di valutare sia nel momento in cui acquisisce la rete controllando quello che dovrà gestire e magari per serietà eventuali problemi e costi aggiuntivi per interventi strutturali e di manutenzione ordinaria.
Allarmi pubblici da parte di Autostrade non si sono avuti, mentre esterni alla struttura hanno più volte evidenziato anomalie tecniche e interrogazioni parlamentari ci sono pure state senza che questo portasse a interventi importanti e decisivi per evitare tragedie possibili o probabili.
"tutti vogliamo sapere cosa è successo? L'affermazione che getta un'ombra definitiva sul personaggio strapagato.
Se il massimo esponente non sa come può pensare di avere la fiducia del Governo e degli italiani?
Il suo viso e le smorfie durante alcune domande dimostrano il reale stato della persona e le sue difficoltà e questo è comprensibile perchè potrebbe speriamo avere qualche rimorso perlomeno per non essersi accorto di quanto stava per accadere.
Il punto successivo che vorrei evidenziare è un'altra preoccupazione: chi saranno i periti, gli esperti che diranno e scriveranno contro Autostrade?