Busto, impronta tradisce il furfante
- 06 luglio 2018
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- Views 81 Cronaca Busto Arsizio
Il 13 aprile e’ stato compiuto un furto nella sede dell’associazione
sportiva “Antoniana” di Busto Arsizio. E’stato scoperto che il furto e’
avvenuto a causa di un ventunenne romeno di etnia rom.
La dinamica e’ stata spiegata nella comunicazione
ufficiale della Polizia di Stato:
“Quella sera la volante del Commissariato della
Polizia di Stato di via Ugo Foscolo era intervenuta presso l’impianto di via
Ca’ Bianca perché alcuni giocatori, rientrati negli spogliatoi al termine della
seduta di allenamento, avevano constatato la sparizione di portafogli,
cellulari e oggetti di valore.
Il sopralluogo aveva permesso di stabilire che i
ladri erano penetrati negli spogliatoi dopo essere saliti sul tetto e aver
divelto una finestra a ribalta, dalla quale si erano calati nei bagni. A quel
punto erano entrati in azione gli operatori di polizia scientifica del
Commissariato riuscendo a rilevare un’impronta digitale che per il posto in cui
era stata lasciata, il telaio della finestra forzata, non poteva che
appartenere a un malvivente. “
Il rumeno e’ domiciliato nel legnanese ma si
spostava per reati vari: ha diverse precedenti contro il patrimonio.