Un cittadino cinese senza documenti e dall’incerta identità è stato fermato ieri mattina dalla volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio dopo aver approcciato e molestato sessualmente una quattordicenne.
Una pattuglia è intervenuta presso la
stazione di piazza Volontari della Libertà dove alcuni passeggeri, richiamati
dalle grida di aiuto della giovane, stavano trattenendo il cinese. Gli agenti
hanno appreso dalla vittima e dai testimoni che poco prima la giovane, seduta
in sala d’aspetto in attesa del treno che doveva riportarla a casa alla fine
della giornata scolastica, era stata avvicinata dall’uomo che le aveva rivolto
in italiano stentato delle pesanti avances, toccandole più volte il seno
nonostante le sue rimostranze presto tramutatesi in pianto e richieste di
aiuto. Lo straniero a quel punto, resosi con-to che qualcuno stava per
intervenire, ha cercato di allontanarsi ma è stato bloccato e trattenuto da alcuni
utenti e poi preso in consegna dai poliziotti. L’uomo, privo di documenti, è
stato identificato in Commissariato grazie alle impronte digitali, dalle quali
è risulta-to che si tratta di un irregolare più volte controllato in varie
parti d’Italia – ma mai a Busto Arsizio - con diverse generalità abbinate a età
variabili tra i 53 e i 66 anni. Tra i vari precedenti è tra l’altro emerso che
l’uomo doveva già scontare una pena per commercio di prodotti con marchi
contraffatti. Il cinese, d’intesa con la Procura della Repubblica, è stato
sottoposto a fermo per violenza sessuale in danno di minorenne e condotto in
carcere.