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La Guardia di Finanza di Malpensa ha arrestato 7 persone a conclusione di un’indagine per traffico internazionale di stupefacenti nell’ambito di una più ampia attività che ha permesso il sequestro di oltre 18 Kg di cocaina proveniente dal Sud - America e dall’Olanda.
L’operazione denominata “BLACK
SNOW”, perché in un primo momento la cocaina era miscelata ad una sostanza
vegetale di colore nero (per depistare i cani antidroga in servizio in
aeroporto), ha avuto inizio nel novembre 2016 con l’arresto di un cittadino peruviano
per detenzione di oltre 10 kg di cocaina, abilmente occultata in una valigia.
Le successive indagini,
svolte dalle Fiamme Gialle varesine, sotto la costante direzione della Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio, hanno svelato l’esistenza
di un pericoloso sodalizio criminoso avente base logistica nelle province di Savona,
Asti e Torino con diverse “filiali” anche nel territorio elvetico, in grado di
approvvigionarsi della sostanza stupefacente direttamente dal Perù e dall’Olanda.
Tali indagini, supportate dall’analisi dei trasferimenti di denaro, indagini
finanziarie tipiche della polizia economico - finanziaria, osservazioni,
pedinamenti, attività tecnica e di intercettazione ambientale, utilizzo di cani
antidroga e antivaluta, hanno permesso di scoprire i diversi modus operandi della consorteria criminale,
sequestrando immissioni sul mercato nazionale di “partite” di cocaina per ulteriori
8 kg, con l’arresto di 7 corrieri/ovulatori. Questi ultimi arresti sono stati operati
non solo sul territorio nazionale (uno presso l’aeroporto di Malpensa e due a
Torino), ma anche presso lo scalo aeroportuale di Madrid e sul territorio
elvetico, ove sono stati tratti in arresto ulteriori 4 soggetti, grazie anche
alla cooperazione con le altre forze di polizia europee.
A conclusione
dell’attività d’indagine sono ora state eseguite 7 ordinanze di custodia
cautelare emesse dal GIP del Tribunale di Busto Arsizio, su richiesta della
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio (di cui 2 in Svizzera
a cura della polizia cantonale elvetica) e diverse perquisizioni personali e locali
nelle province di Savona, Asti e Torino nei confronti di cinque italiani, un
dominicano ed un peruviano. Nel corso dell’operazione, che ha visto impiegati
oltre 30 militari delle Fiamme Gialle e diverse unità cinofile, sono stati posti
sotto sequestro quattro vigneti ed un immobile, siti nelle campagne astigiane,
per un valore catastale di oltre 90.000 euro ed una vettura, ed ulteriori somme
di denaro pari a 12.000 euro nonché 106 grammi di cocaina.
Gli
importanti risultati appena illustrati evidenziano la costante attività di
controllo effettuata dalla Guardia di Finanza, che contrasta in ogni modo
l’introduzione nel territorio delle Stato di ingenti quantitativi di droga che
verrebbero altrimenti introdotti nel mercato clandestino delle nostre città con
il conseguente grave nocumento per la salute delle persone.