Varese: cittadini ricchi, ma spendono tanto alle slot machine

Il dato peggiore dei grandi comuni, la maglia nera, spetta alla città di Gallarate.

Stando agli ultimi dati, è emerso che i cittadini in provincia di Varese guadagnano tanto, ma molti soldi vengono anche spesi, soprattutto nelle slot machine. Il dato peggiore dei grandi comuni, la maglia nera, spetta alla città di Gallarate. A dirlo è il progetto “L’Italia delle slot”, realizzato dal gruppo editoriale Gedi, editore di la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX, 13 testate locali, il settimanale l’Espresso e altri periodici.

Il gruppo, basandosi sui dati AAMS (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), riferiti al 2015 e 2016, ha analizzato come le slot machine vengono utilizzate su tutto il territorio nazionale, mettendo a confronto il numero di macchine presenti in Italia, il reddito pro-capite medio in ogni comune, e quanti soldi stati spesi in un anno dai cittadini (giocata pro-capite). Nell’analisi rientrano le Videolottery (o VLT), che accettano anche denaro contante e che sono presenti in locali dedicati, e le New Slot (AWP), apparecchi elettronici che accettano solo monete e sono presenti in bar e tabacchi.

Ne è emerso che in media ogni italiano gioca il 6% del suo reddito annuale in slot machine. I comuni sono stati divisi dallo studio in quattro gruppi: quelli che “guadagnano poco e giocano poco”, quelli che “guadagnano poco, ma giocano tanto”, quelli con reddito più alto e giocata più alta, e infine quelli con reddito più alto, ma giocata più bassa.

E soprattutto i grandi comuni del Varesino (Varese, Busto Arsizio, Gallarate e Saronno) sono tra quelli in cui si guadagna e si spende tanto. Nel capoluogo la giocata pro-capite è di 1.090 €, mentre a Busto Arsizio è di 917 €.

La notizia non stupisce ma preoccupa, anche perché, per quanto riguarda le slot machine fisiche, è difficile controllare il gioco illegale e di conseguenza pericoloso per i cittadini. D’altro canto, sul web sono presenti moltissimi portali in cui poter giocare alle slot machine e con un tasso di sicurezza molto più alto che nei bar e nei tabacchi.

Il punto è che online anche per gli utenti è facile controllare se un portale è legale oppure no grazie alla presenza sul sito dei loghi dell’AAMS con i relativi collegamenti al portale dei Monopoli di Stato. Inoltre, i portali di giochi online hanno dei sistemi che permettono agli utenti di impostare un budget settimanale in modo di limitarsi nella spesa. Per i cittadini si aggiunge quindi la sicurezza di poter giocare in tutta tranquillità, avendo la certezza di essere in un portale sicuro e certificato.