Anche il biglietto del metro di Milano si paga con la carta contactless

I cittadini potranno accedere pagando direttamente il biglietto al tornello con con lo smartphone, con lo smartwatch o la propria carta di credito.

Diventa contactless anche la metropolitana a Milano. Da oggi infatti i cittadini potranno accedere pagando direttamente il biglietto al tornello con lo smartphone, con lo smartwatch o con la propria carta di credito, su cui sia stata prima digitalizzata la carta. La metropolitana milanese è la prima in Italia, e una delle prime in Europa e nel mondo, ad utilizzare questo tipo di sistema già in uso in altre città come Londra, Mosca, Singapore, Vancouver. Atm, l'azienda che gestisce i trasporti pubblici milanesi, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha dotato tutte le 113 stazioni della metropolitana, e 250 tornelli, di un passaggio dedicato con Pos, sia in entrata che in uscita, che consente ai passeggeri di avvicinare la carta contactless per fare scattare il passaggio. Il nuovo sistema calcola in automatico, in base alla tua entrata e alla tua uscita, qual è il costo del biglietto, addebitando la tariffa più conveniente, anche per le tratte extraurbane della metropolitana e per i biglietti giornalieri. Ad esempio, dopo il terzo viaggio in metropolitana sulla rete urbana, si attiva automaticamente il biglietto giornaliero urbano da 4,50€. Il servizio non prevede costi aggiuntivi. E’ quindi importante cercare di utilizzare sempre la stessa carta per sfruttare quanta convenienza. Attenzione che in caso di mancato passaggio/convalida in uscita viene applicata la tariffa massima. Il servizio è attivo al momento sull’intera rete metropolitana ma è necessario che il viaggio inizi in metro. È poi possibile proseguire il viaggio sui mezzi urbani di superficie fino alla validità oraria del biglietto e in caso di controlli è sufficiente presentare la carta di pagamento utilizzata al momento della convalida. ATM spiega anche che “nessun dato relativo alla tua carta bancaria viene memorizzato da ATM. Questo nuovo servizio soddisfa gli standard di sicurezza richiesti per qualsiasi operazione di pagamento contactless”. «Entro fine 2018 vogliamo attrezzare con questo sistema altri tornelli, fino ad arrivare a 500 - ha spiegato il direttore generale di Atm Arrigo Giana -. Oggi partiamo dalla metropolitana ma l'obiettivo è di estendere il sistema a tutta la rete di trasporto pubblico, anche ai mezzi di superficie, ma per questo aspettiamo di implementare la tecnologia 5G, in fase di sperimentazione a Milano». In tre anni Atm punta ad arrivare ad avere l'80% di transazioni digitali e il 20% su supporto fisico.

Lecce, 28 giugno 2018