Ciocca, la UE boccia le informazioni nutrizionali sul vino, vinta una battaglia

“Una vittoria che siamo riusciti a portare a casa e che rappresenta un grande risultato per migliaia di produttori soprattutto nel comparto vitivinicolo. Anche in Europa riusciamo a far passare qualche semplice concetto di buon senso”.

Lo ha dichiarato l’Europarlamentare della Lega Angelo Ciocca, commentando la bocciatura da parte della Commissione Europea dell’ipotesi di etichettatura nutrizionale delle bevande alcoliche proposta nel marzo scorso dall’industria del settore.

Sul tema, nell’aprile del 2017, il deputato leghista aveva presentato un’interrogazione al Parlamento Europeo.

“La regolamentazione che voleva imporre l’Europa - commenta Ciocca - avrebbe ulteriormente messo in difficoltà un settore già massacrato da una miriade di normative e regolamentazioni.

Inoltre - prosegue - sarebbe stato totalmente insensato etichettare un prodotto come il vino, senza tenere in considerazione le esclusive caratteristiche del prodotto che varia in continuazione in base alle annate e per il quale non è quindi possibile adottare delle politiche standard”.

“Questa vittoria - conclude Ciocca - ha evitato conseguenze negative per tante piccole e medie imprese vitivinicole del nostro territorio spesso gestite a livello familiare che avrebbero visto,  con la nuova normativa, l'aggravarsi dei costi di produzione”.

Angelo Ciocca
Angelo Ciocca