Italia non ratificherà il trattato di libero scambio con il Canada

Il neo-ministro all’Agricoltura Gian Marco Centinaio spiega che l’Italia non ratificherà il trattato di libero scambio con il Canada (Ceta)

Non ratificheremo il trattato di libero scambio con il Canada perché protegge solo una piccola parte dei nostri prodotti DOP (Denominazione d’origine protetta) e IGP (Indicazione geografica protetta)”. E' stato Gian Marco Centinaio (Lega), neo Ministro alle Politiche agricole ad annunciare lo stop all’accordo commerciale CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement).

Il trattato era entrato in vigore in via provvisoria lo scorso 21 settembre 2017 in attesa di essere approvato da tutti i Parlamenti degli Stati membri dell’Ue. Ma nel dopo elezioni italiano la ratifica era stata rinviata a data da destinarsi.

Un annuncio accolto con soddisfazione dalla Campagna Stop TTIP Italia che dal 2014 è impegnata a instaurare, in Italia e in Europa, un serio confronto su quali regole siano necessarie per garantire un commercio più sostenibile ed equo. La campagna, che oggi riunisce centinaia di associazioni e organizzazioni, chiede che venga riaperto al più presto il confronto con il Governo sui trattati di libero scambio “che danneggiano ambiente, diritti e un commercio leale e solidale dentro e fuori dall’Europa”.

Tags: lega