Violenza contro moglie e figlio minore, fine di un incubo
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- 25 febbraio 2018 Busto Arsizio
Violenza contro moglie e figlio. Come si dice molto spesso le violenze avvengono tra le mura domestiche e anche questo caso non lascia dubbi. La malcapitata aveva scoperto a sue spese che il marito in versione dolce e carina conosciuta durata il fidanzamento, il giorno dopo il matrimonio si trasforma in un uomo intransigente e violento. La donna ha subito una serie di violenze e vessazioni da parte del marito 63enne calabrese di San Vittore Olona che oltre lei ha ini...
Violenza contro moglie e figlio. Come si dice molto spesso le violenze avvengono tra le mura domestiche e anche questo caso non lascia dubbi. La malcapitata aveva scoperto a sue spese che il marito in versione dolce e carina conosciuta durata il fidanzamento, il giorno dopo il matrimonio si trasforma in un uomo intransigente e violento. La donna ha subito una serie di violenze e vessazioni da parte del marito 63enne calabrese di San Vittore Olona che oltre lei ha iniziato a creare tensione anche nei confronti del figlio più piccolo. Accusato anche di aver stuprato la consorte con la quale viveva da separato in casa, l’uomo è stato condannato a quattro anni e quattro mesi di reclusione deciso dai giudici della Corte d’Appello di Milano, che hanno scelto di confermare integralmente quanto in precedenza stabilito dal gup del Tribunale di Busto Arsizio Luisa Bovitutti. Inoltre la gelosia e ll suo pensiero di sempre maggior possesso della moglie hanno portato alla condanna economica nel risarcimento alle due vittime, ovvero 10 mila euro alla ex moglie e 5 mila al figlio.