Busto capitale del Twirling

Busto capitale del Twirling. Dalle Samoa a Busto Arsizio, non esattamente un passo breve, ma è in parte la storia del Twirling, disciplina a metà strada tra lo sport e l’arte, nata come danza nelle isole del Pacifico e successivamente approdata anche a Busto dove ha messo radici più che altrove nel nostro paese. Il tema del meeting di ottobre del Panathlon Club “La Malpensa” della Presidente Cinzia Ghisellini è stato proprio “Busto Arsizio Capitale del Twirling”. Nel...

Busto capitale del Twirling. Dalle Samoa a Busto Arsizio, non esattamente un passo breve, ma è in parte la storia del Twirling, disciplina a metà strada tra lo sport e l’arte, nata come danza nelle isole del Pacifico e successivamente approdata anche a Busto dove ha messo radici più che altrove nel nostro paese. Il tema del meeting di ottobre del Panathlon Club “La Malpensa” della Presidente Cinzia Ghisellini è stato proprio “Busto Arsizio Capitale del Twirling”. Nella cornice del Club “Mondo Domani” di Marnate i vertici federali rappresentati dalla Presidente Stefania Lenzini, dal DT della Federazione Internazionale e membro della Commissione Tecnica Italiana Paola De Marchi e dal Presidente del Comitato Regionale Lombardo Gabriele Marzorati hanno celebrato successi individuali e di squadra del twirling bustocco. Ospite e ideale padrona di casa la Pro Patria Bustese, emanazione dello storico Twirling Club Sacconago, fresca dei recenti successi di Hilary Lascala (neo vincitrice della medaglia d’oro individuale alla International Cup) e patria d’elezione della più vincente atleta italiana di sempre, Chiara Stefanazzi. Due mondiali, quattro europei e nove titoli italiani ottenuti grazie a classe determinazione e all’appoggio della famiglia con i genitori Augusto e Marina grandi anime del sodalizio bustocco. Uno spaccato di vita familiare che è il piccolo grande segreto del Twirling cittadino.