L’esigenza è sempre viva. Ma, oltre che pretenderla, per potenziare la sicurezza del proprio territorio occorre darsi da fare per quanto si può con un impegno personale diretto. Il “controllo di vicinato”, decollato anche in Valle Olona ormai da tempo, pare rispondere a meraviglia a quest’esigenza con un connubio di sforzi tra cittadini tra di loro e in collaborazione con le forze dell’ordine per scongiurare eventuali episodi di criminalità e turbamento dell’ordine pubblico. Ma, siccome gli episodi sul territorio hanno purtroppo sempre una certa cittadinanza, occorre un continuo inrcemento di forze fresche per tenere alta la guardia. A Olgiate Olona, al riguardo, giovedì’ 15 marzo alle 21 sarà promossa una serata al teatrino di villa Gonzaga. Tema: la sicurezza e il ruolo che il Controllo di vicinato può svolgere per contribuire a garantirla. Attiva dal 2013, l’iniziativa è lievitata a meraviglia anche sul territorio olgiatese dove è stata promossa dal comandante della Polizia Locale Alfonso Castellone. Due le ragioni che hanno condotto all’organizzazione dlela serata: spiegare le modalità di svolgimento del Controllo di vicinato e raccogliere nuove persone disponibili a portarlo avanti. “L’isolamento e la privacy sono nemici della sicurezza- spiega il sindaco Giovanni Montano nel presentare l’iniziativa – e quindi dobbiamo recuperare il rapporto di fiducia con i nostri vicini  sapere di non sentirsi soli è il primo passo per non avere paura”. Castellone, dal canto suo, aggiunge: “per progettare un colpo, i malviventi passano più volte davanti alla casa prescelta, non sono fantasmi, basta un minimo di attenzione , non girarsi dall’altra parte o far finta di nulla delegando ad altri il problema, e allertare subito le forze dell’ordine. Alla serata sarà presente anche l’assessore alla sicurezza Gabriele Chierichetti che inviterà le persone a coinvolgersi in quest’esperienza che certifica anche il senso civico di cittadini consapevoli di poter fare molto per aiutare il sorgere di quella sicurezza troppo spesso solo passivamente pretesa.   Cri.Co.